Mensa di Pieve, ancora una vite nel piatto: da oggi metal detector a scuola

Una situazione davvero anomala: i ritrovamenti non sono riconducibili ai processi produttivi dei pasti.

Mensa di Pieve, ancora una vite nel piatto: da oggi metal detector a scuola
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Mensa di Pieve, ancora una vite nel piatto: da oggi metal detector a scuola.

Mensa di Pieve, ancora una vite nel piatto: da oggi metal detector a scuola

PIEVE EMANUELE – Ancora un oggetto nei piatti serviti ai bambini durante la pausa pranzo in mensa. Questa volta, nella scuola King, si tratta di una vite, “di grosse dimensioni e non ingeribile, trovata in un piatto di pasta all'amatriciana”, spiega il Comune che si trova ancora una volta in pochi giorni a diffondere una nota sul problema riscontrato nelle scuole del territorio con il ritrovamento di molle e viti nei piatti serviti agli alunni.

La nota del Comune

“Come comunicato ieri durante la commissione mensa straordinaria, già da oggi Vivenda spa ha applicato i protocolli di produzione dei pasti concordati, ivi compreso l'uso del metal detector – spiegano dal Comune –. Appena ricevuta la segnalazione del ritrovamento da parte delle istituzioni scolastiche, l'Ufficio Pubblica istruzione ha informato la Polizia Locale e il Comando dei Carabinieri di Pieve Emanuele, che sono tempestivamente intervenuti sequestrando l'oggetto e avviando le indagini necessarie. Sono stati informati anche il Comando dei Nas di Milano e l'Ats competente”.

Una situazione "anomala"

La situazione inizia a diventare anomala: “Dato il ripetersi sistematico di questi ritrovamenti, così marcatamente non riconducibili ai processi produttivi, a ulteriore tutela e verifica al tavolo, l’azienda provvederà da domani in tutti i plessi allo scodellamento al tavolo dei pasti, sospendendo il servizio con modalità self service”. Non è tutto: l'Amministrazione e le dirigenti scolastiche riconoscono, sino a nuova comunicazione, la possibilità ai genitori di poter optare o per il servizio di refezione, o per il pasto da casa o per l'uscita dei propri figli durante l'orario scolastico, previa comunicazione alle segreterie di Viquarterio e Betulle.

Confidiamo nelle Forze dell'ordine

“Siamo pertanto fiduciosi nel lavoro delle forze dell'ordine – sottolinea il Comune –, certi della tempestività e del buon esito delle indagini tese a porre fine a questa escalation di gravissimi episodi che ledono tutta la cittadinanza e in primis la serenità dei nostri bambini”.

FG

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