Condannato a 6 anni di carcere l'uomo che minacciò di gettare i figli dal balcone
Aumentata la pena di 4 anni richiesta dal pm.
Condannato a 6 anni di carcere l'uomo che minacciò di gettare i figli dal balcone.
Condannato a 6 anni di carcere l'uomo che minacciò di gettare i figli dal balcone
ROZZANO – Aveva cercato di giustificarsi dicendo di essere esasperato, distrutto per aver “fatto paura ai bambini”, quando a giugno dello scorso anno ha minacciato di farli cadere dal balcone, a oltre venti metri di altezza.
La condanna a 6 anni
È stato condannato a sei anni di carcere l’ex postino di Rozzano, processato con rito abbreviato per le accuse di sequestro di persona e resistenza a pubblico ufficiale. Lo ha deciso il gup di Milano Anna Magelli che ha aumentato la pena richiesta dal pm Ilaria Perinu (aveva chiesto 4 anni).
Le dichiarazioni davanti al giudice
L’uomo, davanti al giudice, aveva detto di essere “sofferente e pentito del gesto, compiuto in un momento di esasperazione. Ero distrutto, la mia vera pena non è il carcere ma il pensiero di non poter più rivedere i miei bambini. Non posso sopportare l’idea di aver fatto loro del male, spaventandoli in questo modo”, aveva spiegato l’ex postino.
La vicenda dello scorso 10 giugno
La vicenda risale alla sera del 10 giugno quando dalla finestra del suo appartamento in via Stelle Alpine, aveva lasciato sospeso a un’altezza di 25 metri il figlio più piccolo. In più, aveva iniziato a lanciare mattonelle e vasi ai vigili del fuoco e ai carabinieri, intervenuti per mettere in salvo i bambini di 5, 6 e 7 anni.
Solo l’intervento del sindaco aveva consentito ai militari di bloccare l’uomo. Tutto era scaturito, secondo l’ex postino, da una lettera in cui il giudice disponeva l’allontanamento dei bambini in una struttura protetta più vicina alla madre, trasferita in Veneto per “scappare da un uomo violento”, aveva raccontato la donna.