Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie: gli appuntamenti
Numerosi gli eventi organizzati sul territorio dalle Amministrazioni comunali.
Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie: gli appuntamenti.
Giornata nazionale della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie: gli appuntamenti
CORSICO - La sicurezza del potere si fonda sull’insicurezza dei cittadini, Puoi uccidere il sognatore, ma non il sogno, La mafia uccide, il silenzio pure: sono i titoli dei tre bozzetti di murales realizzati da Andrea Macaniello (4D GC) e Angelo Grassi (5G GC), Deborah Cucci (5D GC), Giuseppe Troia (5D GC) dell’istituto Falcone-Righi di Corsico. Tra questi, ne verrà scelto uno che sarà realizzato sul muro a sinistra dell’accesso pedonale in piazza Giovanni XXIII, verso il parco Giorgella.
Un altro, invece, sarà disegnato all’interno dell’Omnicomprensivo di Corsico. Gli studenti del liceo G.B. Vico, invece, diffonderanno nelle prossime ore, sui canali social, delle testimonianze sui bambini uccisi dalle mafie. Ed è solo l’inizio di un lungo percorso che proseguirà nei prossimi mesi.
Il sindaco Ventura
“In occasione della Giornata nazionale della memoria e dell’impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie – sottolinea il sindaco Stefano Ventura – tutta la città di Corsico si è mobilitata, dando vita a una serie di idee sulle quali la Commissione antimafia comunale si è confrontata. È il segnale di una grande attenzione al tema del rispetto delle regole e dell’impegno contro la criminalità organizzata. In particolare quella che attanaglia il nostro territorio, la ‘ndrangheta. Respingiamo con forza ogni tentativo di condizionamento – prosegue il primo cittadino – della nostra vita sociale, economica e politica da parte delle organizzazioni mafiose. Ed è importante che il messaggio sia condiviso a ogni livello”.
Gianluca Vitali
E per farlo, si è scelto di mettere insieme i diversi suggerimenti di scuole, associazioni, cittadini. “La Commissione antimafia – spiega il suo presidente Gianluca Vitali – ha, tra i suoi obiettivi, la realizzazione di iniziative di sensibilizzazione sul tema del contrasto alle mafie e la diffusione della cultura antimafiosa. Per questo, in occasione del 21 marzo, abbiamo proposto e contribuito a organizzare: Lenzuoliamo Corsico (per cui abbiamo coinvolto tutte le scuole), video da diffondere sui social (con il contributo fondamentale di associazioni, cittadine e cittadini) e un murales, che è stato pensato da alcuni studenti e che sarà realizzato in occasione dell'anniversario della strage di Capaci. Riteniamo che i ragazzi siano il target principale verso cui focalizzare il nostro impegno”.
Le dirigenti dell'Omnicomprensivo di Corsico
Da oggi, su tutti gli edifici scolastici e istituzionali è stato posizionato un lenzuolo, ciascuno dei quali riporta il nome di una delle migliaia di vittime della mafia che l’associazione Libera ricorda ogni anno, il 21 marzo. “La legalità come stile di vita. Insegniamo ogni giorno ai nostri studenti e alle nostre studentesse – sottolinea la dirigente dell’Istituto Falcone-Righi, Maria Vittoria Amantea – che bisogna sempre andare a testa alta, fieri della propria onestà e dignità e avere il coraggio di dire no, denunciando la più piccola come la più grande ingiustizia. I nostri studenti del corso di grafica, guidati dalla professoressa Cinzia Porinelli, hanno realizzato dei bozzetti di murales nell’ambito del nostro progetto legalità. Un’iniziativa che si inserisce in un lungo percorso di impegno sociale che, quest’anno proseguirà fino al 23 maggio prossimo”.
Anche l’altro istituto superiore della città sta portando avanti, d’intesa con la Commissione istituzionale antimafia, il progetto legalità 2021. “Il Liceo Vico di Corsico – evidenzia la dirigente Silvia Bassi – è da anni in prima linea nella lotta alla mafia con un ampliamento dell'offerta formativa imperniato sui progetti di legalità e cittadinanza attiva. Crediamo che sia la scuola, oltre che la famiglia, a dover insegnare con spirito critico i fatti del passato per evitare che gli errori si ripetano nel futuro. Abbiamo anche aderito all’iniziativa Lenzuoliamo, attaccando uno dei lenzuoli di Libera a uno dei balconi della nostra scuola”.
Cesano Boscone: le iniziative
Il Comune di Cesano Boscone aderisce all'iniziativa “Lenzuoliamo Milano” di Libera, in occasione del 21 marzo, Giornata della memoria e dell'impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, che consiste nell'adottare simbolicamente una o più vittime e poi scriverne il nome e cognome al centro di un lenzuolo bianco.
Sulla facciata della sede del Comune di via Monsignor Pogliani, infatti, sono comparsi questa mattina tre lenzuoli sui quali campeggiano i nomi di Rita Atria, diciassettenne testimone di giustizia che si è tolta la vita dopo la strage di via D'Amelio, Domenico Calviello, ragazzo di soli quattordici anni ucciso davanti alla macelleria di suo padre in provincia di Taranto, e Domenico Pacilio, imprenditore assassinato nel casertano da tre killer della camorra. Tre storie diverse, accomunate dal tragico destino che ha coinvolto i suoi protagonisti, donne e uomini, vittime innocenti della criminalità organizzata.
Il sindaco Negri
“Invito le cesanesi e i cesanesi a partecipare a questa bellissima iniziativa di Libera” - dichiara il Sindaco Simone Negri – per dare voce alle storie di donne e uomini coraggiosi, che le mafie hanno provato a zittire. Oggi c'è ancora tanto bisogno di coraggio e responsabilità per continuare a lottare contro il cancro della criminalità organizzata che, purtroppo, minaccia le nostre istituzioni e la legalità. La nostra amministrazione intende alzare ancora di più l'asticella rispetto al rischio di infiltrazioni, attraverso la sottoscrizione di un protocollo di legalità con le parti sociali e collaborando con l'Arma dei Carabinieri, rispetto alla continua analisi del territorio, soprattutto per via delle nuove opportunità che la crisi pandemica ha aperto per le mafie sul territorio. Sentiamo, inoltre, molto forte la responsabilità di utilizzare, garantendo il massimo ritorno sociale, i beni confiscati su cui abbiamo attivato collaborazioni con Anci e Regione Lombardia. Anche attraverso gesti come questi, Cesano alza la testa e dimostra di essere una comunità unita e forte contro tutte le mafie” - conclude il sindaco.
Anche Trezzano partecipa all'iniziativa
“A ricordare e riveder le stelle”. È lo slogan scelto da Libera associazioni numeri e nomi contro le mafie e Avviso Pubblico per commemorare la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, giunta quest’anno alla ventiseiesima edizione (e dal 2007 Giornata nazionale secondo la legge n. 20 approvata dal Parlamento). Il 21 marzo è un momento di riflessione, approfondimento e di incontro, di relazioni vive e di testimonianze attorno ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, a cui si unisce il Comune di Trezzano sul Naviglio insieme alla rete di Avviso Pubblico e all’associazione Libera.
Dopo l’intitolazione della Sala consiliare al sindaco di Pollica Angelo Vassallo e a tutte le vittime di mafie, decisa dal Consiglio comunale la scorsa settimana, l’Amministrazione comunale ha organizzato una serie di iniziative, a cui la cittadinanza potrà partecipare “virtualmente”, attraverso la pagina Facebook del Comune e la piattaforma digitale scuolacreativavirtuale.org. O semplicemente passeggiando per le vie della città: da oggi, infatti, le strutture comunali di via IV Novembre, via Boito e via Manzoni (Centro Socio Culturale) sono impreziosite dai lenzuoli con i nomi delle vittime di mafie. Il Comune ne ha “adottati” dieci, tra gli oltre mille preparati lo scorso anno per la manifestazione nazionale a Palermo (e purtroppo mai partiti).
Dal 19 al 21 marzo coloreranno la città di Milano e i comuni dell’hinterland, grazie all’iniziativa “Lenzuoliamo” promossa da Libera Milano e nel nostro territorio da Libera Sud Ovest Milano “Angelo Vassallo”. Significativo anche il contributo del Consiglio comunale delle Ragazze e dei Ragazzi che hanno realizzato un bellissimo manifesto con le loro opere sul tema della lotta alla mafia e della difesa dei valori della legalità. Sabato 20 marzo, alle 11 in diretta Facebook sulla pagina del Comune sarà invece trasmessa la lettura degli oltre mille nomi delle vittime innocenti delle mafie, in una cerimonia ristretta per via dell’emergenza Covid: “Aderiamo così all’iniziativa ‘A ricordare e riveder le stelle’ – spiega il sindaco Fabio Bottero – per ricordare e rinnovare la memoria di chi è stato ucciso dalle mafie e ribadire il nostro impegno per la difesa della legalità. Invitiamo la cittadinanza a seguirci su Facebook, purtroppo in questo momento non possiamo ritrovarci fisicamente tutti insieme ma insieme possiamo far sentire la nostra presenza e la nostra vicinanza”. Domenica 21 marzo infine alle ore 11 sulla piattaforma digitale scuolacreativavirtuale.org, si potranno seguire le lettura curate dal Servizio di Animazione Socio Culturale: “Le idee restano”.
Buccinasco con l’associazione Libera per il 21 marzo
In occasione della Giornata nazionale della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, sabato 20 marzo alle ore 10 sulla pagina Facebook del Comune di Buccinasco sarà pubblicato un video corale con la lettura degli oltre mille nomi. Oltre alle letture da via Nearco e dal Municipio, anche immagini delle tante manifestazioni organizzate dall’Amministrazione da anni nell’ambito della rassegna “Buccinasco contro le mafie”. Il Comune di Buccinasco aderisce così all’iniziativa “A ricordare e riveder le stelle”, promossa da Libera – Associazioni nomi e numeri contro le mafie , per richiamare nel cuore coloro che hanno perso la vita per mano mafiosa – il 21 marzo è per loro – e rivivere nella nostra capacità di fare memoria.
Ma anche “riveder le stelle”, richiamando il verso dantesco per esprimere il desiderio di rivedere le stelle e uscire dall’inferno della pandemia. Insieme a Libera Milano, l’Amministrazione comunale di Buccinasco partecipa anche all’iniziativa “Lenzuoliamo”: il Comune ha adottato alcuni lenzuoli, tra i mille con i nomi delle vittime innocenti, realizzati lo scorso anno in uno slancio di affetti e condivisione dalle realtà più diverse. Destinati a Palermo, dove era in programma la manifestazione nazionale 2020, non sono mai partiti e in occasione del 21 marzo 2021 invaderanno tutto il territorio.
Il sindaco Pruiti e l'assessore Palone
Anche Buccinasco, in Municipio, In Sala consiliare e in biblioteca. La lettura degli oltre 1000 nomi comincia dalla villetta confiscata (per metà) in via Nearco, come spiega il sindaco Rino Pruiti: “Abbiamo voluto ancora una volta segnare un confine che ci separa dalla criminalità organizzata venendo nel luogo dove vive. Un luogo simbolo perché qui lo scontro, oltre che essere culturale, è anche legale. Qui la famiglia Papalia rivendica l’utilizzo del cortile dell’immobile che noi abbiamo dedicato a un progetto sociale di accoglienza di minori stranieri non accompagnati che rischia di fallire. Per noi è un confine inviolabile”. “Con la lettura dei nomi delle vittime innocenti delle mafie – spiega Rosa Palone, assessora alla Cultura antimafia – iniziamo la nona edizione della rassegna ‘Buccinasco contro le mafie’. Questa giornata ci ricorda ogni giorno da che parte stare, la parte della giustizia. E ci ricorda la storia di Buccinasco, una città colonizzata dalla ‘ndrangheta ma liberata ogni giorno dal lavoro delle forze dell’ordine e della magistratura, dalle inchieste dei giornalisti, dal lavoro dei nostri insegnanti e delle nostre insegnanti ogni giorno all’interno delle scuole e delle associazioni culturali e di volontariato. E perché no, anche dalla buona politica, che in terra di mafia sa dire dei no. La guerra contro le mafie purtroppo non è ancora vinta ma lavorando tutti insieme possiamo continuare a resistere. Ci auguriamo di poter organizzare nei prossimi mesi iniziative in presenza per condividere il nostro impegno con la città”.