DECISIONE A LARGA MAGGIORANZA

Trezzano dedica la Sala consiliare ad Angelo Vassallo, il sindaco pescatore ucciso dalla camorra

"Sono molto orgoglioso che il Consiglio comunale, a larga maggioranza, abbia deciso di accogliere l’istanza"

Trezzano dedica la Sala consiliare ad Angelo Vassallo, il sindaco pescatore ucciso dalla camorra
Pubblicato:
Aggiornato:

Trezzano dedica la Sala consiliare ad Angelo Vassallo, il sindaco pescatore ucciso dalla camorra.

Trezzano dedica la Sala consiliare ad Angelo Vassallo, il sindaco pescatore ucciso dalla camorra

TREZZANO SUL NAVIGLIO – A pochi giorni dal 21 marzo, Giornata nazionale della Memoria e dell’Impegno per ricordare le vittime innocenti di tutte le mafie, il Consiglio comunale di Trezzano ha deciso di intitolare la Sala consiliare ad Angelo Vassallo, sindaco di Pollica (Salerno) ucciso il 5 settembre 2010 in un attentato di matrice camorristica, e a tutte le vittime innocenti di mafia.

Una decisione accolta a larga maggioranza

“Abbiamo ricevuto dal presidio di Libera del Sud ovest la proposta di intitolare la nostra Sala consiliare al sindaco Vassallo – spiega il sindaco Fabio Bottero – e sono molto orgoglioso che il Consiglio comunale, a larga maggioranza, abbia deciso di accogliere l’istanza: è importante che nella sede dove si riuniscono gli amministratori per decidere progetti e servizi per la città, tutti noi prendiamo una netta posizione di distanza e di condanna contro tutte le organizzazioni mafiose. Non a caso il nostro Centro Socio Culturale è intitolato al generale Carlo Alberto Dalla Chiesa e la stessa Sala consiliare è adornata di immagini e frasi dei giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino. Forze dell’ordine, magistrati e amministratori in prima linea nella lotta contro la criminalità organizzata, vittime di mafia proprio per il loro impegno”.

Nella stessa Sala, terminata l’emergenza sanitaria, tornerà a riunirsi anche il Consiglio comunale delle Ragazze e dei Ragazzi, a cui è importante testimoniare l’unione di tutta la comunità nella battaglia contro ogni forma di illegalità. In occasione del 21 marzo, il CCR ha anche realizzato un manifesto con disegni e messaggi proprio per ricordare l’impegno per la legalità.

"Al di là degli schieramenti"

“Il Consiglio comunale – aggiunge Claudio Albini, presidente del Consiglio comunale – è il primo baluardo contro le mafie e contro ogni forma di intrusione mafiosa nella gestione della cosa pubblica, come ha più volte dichiarato. Al di là degli schieramenti politici, è importante che ognuno di noi, per il proprio ruolo, affermi il suo impegno in difesa della legalità, senza mai accettare compromessi o chiudere gli occhi, proprio come il sindaco Angelo Vassallo, il sindaco pescatore. Per questo sono felice che la quasi totalità del Consiglio abbia accolto la proposta”. L’intitolazione si terrà con una cerimonia solenne, non appena le condizioni della attuale pandemia lo consentiranno.

 

Seguici sui nostri canali