Sicurezza, il sindaco di Milano denuncia una campagna politico-mediatica in atto contro la città

Dopo l'ultimo episodio balzato agli onori della cronaca raccontato dall'attore Carlo Verdone che, di passaggio alla stazione Centrale di Milano, ha sollevato il problema sicurezza a seguito di un tentativo di aggressione, il primo cittadino di Milano è tornato a parlare del tema della sicurezza in città.

Sala: "Campagna politico-mediatica contro Milano"

MILANO - Il sindaco di Milano Giuseppe Sala in una stories su Instagram, accompagnata da tabelle riportanti i dati degli omicidi in città comparati negli anni, torna a parlare di sicurezza:

"Lo ridico: la sicurezza è un bene che va garantito. E' un tema comune a tutte le grandi città ma ciò non vuol dire che la questione sia meno importante per Milano. Però c'è un'evidente campagna politico-mediatica contro Milano. Detto tutto ciò noi continueremo a lavorare per migliorare la situazione. Infine che ci sia una campagna politica e mediatica contro il sindaco ci sta. Ma chi per calcolo politico attacca Milano fa un danno ai tanti che grazie all'attrattività della città lavorano o comunque costruiscono le basi per la propria vita".

Gli omicidi a Milano (Dati Prefettura)

Fontana: "Non strumentalizzare, ma cittadini preoccupati"

Il post social del sindaco ha scatenato ovviamente le reazioni del centrodestra a partire dal presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana che, a margine dell’inaugurazione del centro commerciale Merlata Bloom Milano, ha detto:

“Io dico che non bisogna mai strumentalizzare in nessun senso, ma oggettivamente c’è una situazione in cui i cittadini sono preoccupati”.

Veri (Lega): "Sala venga in aula a riferire cosa sta facendo"

"Siamo alle solite, il sindaco Sala sui social parla di sicurezza citando solo i dati che fanno comodo a lui", ha detto Alessandro Verri, capogruppo della Lega in Consiglio comunale, proseguendo: "Gli attacchi nei confronti della città non sono un calcolo politico ma la denuncia della realtà che evidentemente il sindaco non vive. Bene che i dati sugli omicidi siano in forte calo ma la quotidianità dei milanesi è fatta di scippi, furti e violenze. Non è tollerabile che i milanesi ormai in tutte le zone della città dopo una certa ora sia costretti a chiudersi in casa per paura di essere aggrediti".

E ancora: "Lo stesso Sala che oggi dice che va tutto bene solo un mese fa ha commissariato il suo assessore Granelli con l'ex Capo della Polizia Gabrielli ammettendo di fatto che fino ad ora non abbiano fatto nulla sul tema della sicurezza. Venga invece in aula a confrontarsi con i consiglieri portando anche il Capo della Polizia locale per dirci che cosa stiano facendo per rendere Milano una città vivibile", ha così concluso.