COMUNICATO

Giorno del Ricordo a Cesano, la replica del Comune alla polemica sollevata da Fratelli d'Italia

L’amministrazione comunale: «Il libro di Eric Gobetti è l’esito di una ricerca e siamo convinti che i cesanesi abbiano tutti gli strumenti culturali e la capacità di analisi critica per confrontarsi sui contenuti proposti dall’autore"

Giorno del Ricordo a Cesano, la replica del Comune alla polemica sollevata da Fratelli d'Italia
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L'Aministrazione cesanese replica alla bufera sollevata dall’on. Fabio Raimondo, deputato di Fratelli d’Italia e consigliere comunale cesanese, sull'iniziativa organizzata dall'Anpi per ricordare la vicenda delle Foibe. E lo fa presentando ufficialmente la mostra realizzata dalla Fondazione memoria della deportazione, e patrocinata dalla presidenza del Consiglio regionale della Lombardia, che verrà esposta a Cesano Boscone in occasione del Giorno del Ricordo e rimarrà aperta anche domenica, quando verrà presentato il "contestato" libro “E allora le Foibe?”.

Giorno del Ricordo: la replica del Comune alla polemica di FdI

CESANO BOSCONE - Una mostra e un libro per il Giorno del Ricordo 2024, la ricorrenza nazionale istituita nel 2004 per ricordare le vittime delle foibe e dell’esodo giuliano dalmata. È la proposta dell’ANPI – sez. Giovanni Bertolini di Cesano Boscone, patrocinata dall’amministrazione comunale.

La mostra alla Casa della musica

“Fascismo, foibe, esodo – Le tragedie del confine orientale” è il titolo della mostra realizzata dalla Fondazione memoria della deportazione e patrocinata dalla presidenza del Consiglio regionale della Lombardia. Racconta alcuni fatti storici fra il 1918 e il 1956 riferiti all’area geografica compresa tra la Venezia Giulia, Zara e Fiume, su terre abitate da popolazioni di origine italiana, ma anche da sloveni e croati.

“Il criterio degli arresti e delle esecuzioni – si legge in un pannello della mostra – si fondava su un’ipotetica responsabilità collettiva e a essere travolti dalla repressione furono in maggior misura i quadri intermedi che non i vertici delle strutture politiche o militari dell’occupazione nazista”.

L’esposizione è stata organizzata nella Casa della musica di via Matteotti 9. Sarà aperta al pubblico sabato 3 e domenica 4 febbraio dalle 10 alle 12.30 e dalle 14 alle 19. L’ingresso è libero.

Il programma proposto dall’ANPI prevede anche la presentazione del libro “E allora le Foibe?”, della collana “Fact-Checking” di Laterza, pubblicato nel 2021. Sarà presente l’autore, Eric Gobetti, storico e studioso del fascismo, della Seconda guerra mondiale, della Resistenza e della Jugoslavia del Novecento. Ha collaborato più volte con Rai Storia.

La posizione dell'Amministrazione comunale di Cesano sulla questione

«L’iniziativa proposta da ANPI – evidenziano il primo cittadino Salvatore Gattuso e gli assessori Marco Pozza e Fulvio Paladini – verte in primo luogo sulla mostra già patrocinata dalla Presidenza del Consiglio regionale lombardo “Le tragedie del confine orientale” ed è dedicata alla storia di quelle regioni dalla Prima guerra mondiale alla dominazione nazifascista, fino alle drammatiche vicende delle foibe e dell’esodo istriano. Il libro del professor Eric Gobetti, storico e studioso anche della ex Jugoslavia, è considerato da alcuni storici come un’accurata ricostruzione di eventi che hanno caratterizzato un momento buio del secolo scorso».

"Ogni tipo di limitazione della libertà è lontano dai nostri ideali di democrazia"

In merito alle critiche all’iniziativa giunte nelle ultime ore, l’amministrazione comunale precisa: «Il libro è l’esito di una ricerca e siamo convinti che i cesanesi abbiano tutti gli strumenti culturali e la capacità di analisi critica per confrontarsi sui contenuti proposti dall’autore. Ogni tipo di limitazione della libertà, esprimendo anche la contrarietà a tesi storiche, è lontano dai nostri ideali di democrazia».

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