Auto nei depositi a Trezzano, risolta la controversia: trovato l'accordo tra Comune e autofficina
“Risolviamo oggi con una transazione vantaggiosa per il nostro Ente una situazione risalente al 2006", così il sindaco Bottero.
Auto nei depositi a Trezzano, risolta la controversia: trovato l'accordo tra Comune e autofficina.
Auto nei depositi a Trezzano, risolta la controversia: trovato l'accordo tra Comune e autofficina
TREZZANO SUL NAVIGLIO – Chiusa la vicenda delle auto dimenticate nelle depositerie. Si conclude quindi la controversia tra il Comune di Trezzano sul Naviglio e l’Autofficina Mascolino in merito al pagamento degli oneri di deposito, custodia e demolizione dei veicoli conferiti dalla polizia locale tra il 2006 e il 2019, tutti demoliti tra il 2017 e il 2020 in assenza di contratto con il Comune e dei necessari impegni di spesa.
Cosa prevede l'accordo: lo spiega il sindaco Bottero
Secondo l’accordo tra le parti, l’Autofficina Mascolino non chiederà al Comune la somma di 684.900,68 ma di 140mila euro. Ieri sera il Consiglio comunale ha votato il debito fuori bilancio con undici voti a favore e cinque contrari.
“Risolviamo oggi con una transazione vantaggiosa per il nostro Ente – spiega il sindaco Fabio Bottero – una questione emersa a luglio 2020 e risalente al 2006: abbiamo seguito con i nostri uffici tutti i passi e le procedure necessarie e previste dalla legge coinvolgendo passo dopo passo il Consiglio comunale e accantonando fondi in modo prudenziale a tutela dell’Ente: riconosciamo alla società Mascolino il lavoro svolto per la demolizione di 52 veicoli (su 1500 veicoli totali rimossi dal 2007 a oggi), pagando quanto dovuto se avessimo smaltito entro i tempi massimi previsti dalla legge. Ringrazio il segretario comunale Alberto Folli, il responsabile dei Servizi Economico finanziari e di supporto interfunzionale Ermanno Zendra, l’Ufficio Affari legali e assicurativi, il legale incaricato dall’Ente e il comandante di polizia locale Antonio Festa”.
Il vice sindaco Spendio
“Con la variazione di bilancio – aggiunge il vice sindaco Domenico Spendio, assessore al Bilancio – rendiamo immediatamente disponibili i fondi accantonati già lo scorso anno a fronte delle richieste di Mascolino. Abbiamo accantonato 440mila euro, con le comunicazioni dovute ai revisori dei conti e alla Corte dei conti, per fronteggiare serenamente una situazione molto complessa che oggi risolviamo con piena soddisfazione remunerando un servizio alla controparte nella giusta misura”.