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Alternanza scuola-lavoro, Regione Lombardia approva la mozione di Monica Forte

"Più garanzie per gli studenti", così la presidente della Commissione Antimafia Lombardia.

Alternanza scuola-lavoro, Regione Lombardia approva la mozione di Monica Forte
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Alternanza scuola-lavoro, Regione Lombardia approva la mozione di Monica Forte. "Più garanzie per gli studenti", così la presidente della Commissione Antimafia Lombardia. Lo riportano i colleghi di Prima Milano

Alternanza scuola-lavoro, Regione Lombardia approva la mozione di Monica Forte

MILANO – Approvata la mozione presentata da Monica Forte, presidente della Commissione Antimafia Lombardia, sull’alternanza scuola-lavoro.

Le parole di Monica Forte

“Numerosi episodi di cronaca hanno recentemente riacceso molteplici spinte provenienti dalla società. Al centro delle argomentazioni vi è sostanzialmente l’idea che l’istituto dell’alternanza scuola-lavoro non favorisca effettivamente lo sviluppo di competenze legate al percorso di studi. Nei suoi anni di applicazione e nonostante le intervenute modifiche che si sono susseguite, l’alternanza si è configurata spesso come occasione di ampliamento del lavoro sotto qualificato – ha espresso Forte –. Altra criticità è poi quella delle disuguaglianze nella qualità dei progetti di alternanza, in modo particolare nelle metropoli, tra il centro della città e le periferie".

Una mozione costruita dopo mesi di ascolto degli studenti, indagini e sondaggi.

"La mozione che presentiamo è tesa ad apportare una serie di migliorie e a ridurre drasticamente le occasioni di progetti incoerenti con il percorso di studi a vantaggio tanto delle aziende che hanno aderito seriamente allo spirito della norma quanto agli studenti.

Il primo impegno, rivolto al presidente della Regione e alla Giunta regionale, è a interloquire con l’Ufficio scolastico regionale e a farsi carico del necessario impulso affinché venga effettivamente costituita la Commissione territoriale per l’alternanza scuola-lavoro. A promuovere poi, in cooperazione con l’Ufficio scolastico regionale, un tavolo di confronto e la realizzazione di una campagna di sensibilizzazione nelle scuole della Lombardia, affinché venga adottato in ogni scuola uno Statuto delle studentesse e degli studenti in alternanza scuola-lavoro che preveda e regoli, tra le altre cose, l’Istituzione di una Commissione Paritetica composta da docenti e studenti attraverso la quale approntare progetti coerenti e condivisi”.

E infine, la mozione “impegna ad attuare l’obbligatorietà, garantendone l’anonimato, delle valutazioni da parte degli studenti sull’efficacia e sulla coerenza dei Pcto e garantisce un rimborso forfettario per le spese aggiuntive sostenute dagli studenti durante lo svolgimento delle attività curriculari”.

Mozione approvata all’unanimità:

“Il Consiglio regionale ha dato delle risposte concrete alle istanze e lamentele che, da settimane, studentesse e studenti portano in piazza – commenta Forte –. Troppo spesso l'alternanza è stata utilizzata come momento e strumento per l’allargamento del lavoro squalificato, anche a rischio della stessa sicurezza dei ragazzi. Era ed è quindi arrivato il momento di dargli la giusta direzione e i giusti obbiettivi, facendolo diventare un momento di pura formazione, anche nel rispetto e in coerenza con il percorso scolastico dello studente, garantendo a tutti le spesse possibilità, ovunque si trovino”.

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