BUCCINASCO

Alla Materna parrocchiale Don Bianchi un contributo da 551.600 euro dal Comune

L'importante contributo "per assicurare alla scuola la possibilità di continuare a svolgere al meglio la sua attività educativa e accogliere i 300 bambini che ogni anno la frequentano", dice il sindaco Pruiti

Alla Materna parrocchiale Don Bianchi un contributo da 551.600 euro dal Comune
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L'Amministrazione comunale di Buccinasco ha approvato un importante investimento da destinare alla Materna parrocchiale Don Bianchi "per assicurare alla scuola la possibilità di continuare a svolgere al meglio la sua attività educativa e accogliere i 300 bambini che ogni anno la frequentano", dice il sindaco Pruiti.

Dal Comune un contributo da 551.600 euro alla Materna parrocchiale Don Bianchi

BUCCINASCO – "Sostenere i progetti per le scuole significa prendersi cura dei cittadini del futuro. Garantire loro il diritto allo studio, a una crescita consapevole, allo sviluppo dello spirito critico, alla capacità di scegliere. E garantire alle stesse famiglie il diritto di scelta della scuola per i propri figli.

"Per questo il dialogo con i dirigenti scolastici, i docenti, i rappresentanti dei genitori deve essere costante durante l’anno, così come il coinvolgimento del mondo della scuola nella vita della comunità", scrivono nella nota del Comune di Buccinasco.

I Genitori di “Attori per caso” chiuderà la rassegna teatrale

Sarà il Gruppo Genitori “Attori per caso”, la compagnia dei genitori della scuola materna parrocchiale Don Stefano Bianchi, per esempio, a chiudere la rassegna teatrale dedicata ai più piccoli, organizzata dall’Amministrazione all’Auditorium William Medini, con uno spettacolo aperto a tutta la cittadinanza in programma ad aprile del prossimo anno e dedicato al Piccolo Principe, tema principale dell’anno della scuola.

Il sindaco sui contributi per la materna parrocchiale

“Quest’anno per la scuola materna parrocchiale – spiega il sindaco Rino Pruiti – abbiamo previsto un contributo complessivo di circa 551.600 euro, un investimento importante che riteniamo necessario per assicurare alla scuola la possibilità di continuare a svolgere al meglio la sua attività educativa e accogliere i 300 bambini che ogni anno la frequentano. Grazie al dialogo e alla professionalità degli uffici, è stata approvata in tempi record la nuova convenzione, con condizioni migliori rispetto al passato e sono stati stabiliti altri fondi per i progetti educativi”.

La Convenzione approvata nell'aprile 2023

Per garantire la continuità scolastica, già ad aprile 2023, il Consiglio comunale ha anche approvato la nuova Convenzione con la scuola materna, anticipando i tempi e introducendo novità importanti tra cui la durata da 4 a 5 anni della stessa Convenzione, valida a partire dall’anno scolastico appena iniziato. Si prevede il contributo di 430 mila euro all’anno e, altra importante novità, eventuali somme aggiuntive in caso di avvenimenti straordinari.

I fondi aggiuntivi al contributo di 430mila euro

Al contributo di 430 mila euro, si aggiungono i fondi per i progetti finanziati dal Piano di diritto a llostudio, già approvato lo scorso luglio: un contributo complessivo di oltre 12.600 euro per il progetto di consulenza psicologica “Il senso” che ha lo scopo di affiancare le insegnanti e i genitori nell’individuazione precoce di possibili disagi e problemi affettivo-relazionali dei bambini ed elaborare strategie di intervento; il progetto di consulenza logopedia, per sostenere le insegnanti e programmare modalità di intervento per sviluppare negli alunni capacità visuo-percettive-spaziali, grafo-motorie, linguistiche comunicative; il progetto psicomotricità.

La scuola usufruisce anche dei fondi regionali

La scuola inoltre può contare sui contributi del Fondo nazionale per il sistema integrato di educazione e istruzione del Ministero dell’Istruzione che Regione Lombardia ha destinato al Comune di Buccinasco, per le spese di gestione dei servizi educativi per bambini da 0 a 6 anni. Per la scuola Don Stefano Bianchi, sono stati destinati circa 109 mila euro di soldi pubblici, per gli anni dal 2019 al 2023.

 

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