BUCCINASCO

Approvata all’unanimità la nuova convenzione con la materna Don Stefano Bianchi

Approvata all’unanimità dal Consiglio comunale la nuova convenzione con la materna parrocchiale Don Stefano Bianchi, valida per i prossimi cinque anni

Approvata all’unanimità la nuova convenzione con la materna Don Stefano Bianchi
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Con la nuova convenzione si conferma il contributo di 430 mila da parte dell’Amministrazione che, a differenza del passato, potrà anche prevedere somme aggiuntive in caso di avvenimenti straordinari.

Approvata la nuova convenzione con la materna Don Stefano Bianchi

BUCCINASCO – Lo scorso settembre ha festeggiato i suoi primi 60 anni insieme alle famiglie, ai bambini e alle istituzioni. La scuola materna parrocchiale Don Stefano Bianchi è una grande eccellenza del nostro territorio, frequentata ogni anno da circa 400 bambini con un progetto educativo scelto da centinaia di famiglie di Buccinasco e dintorni.

La nuova Convenzione valida per i prossimi 5 anni

Scuola paritaria, nel segno del principio di sussidiarietà, è sostenuta dall’Amministrazione comunale che garantisce la libertà di scelta educativa: ieri sera all’unanimità il Consiglio comunale ha approvato la nuova Convenzione che ne regolerà i rapporti per i prossimi cinque anni, confermando il contributo massimo di 430 mila euro all’anno.

A differenza dagli anni scorsi, inoltre, si potranno prevedere anche somme aggiuntive in caso di avvenimenti straordinari. A questi fondi, come per tutte le scuole di Buccinasco, si aggiungerà anche il sostegno per i progetti educativi della scuola finanziati dal Piano di diritto allo studio del Comune.

Il sindaco Pruiti sulle novità dell'accordo

“Sono molto soddisfatto di questa nuova Convenzione – dichiara il sindaco Rino Pruiti, assessore all’Istruzione – che è certamente migliorativa sia per il Comune che per la scuola a cui abbiamo voluto assicurare una maggiore garanzia di proseguimento delle attività". Proprio per questo, anche grazie a un proficuo dialogo con la dirigenza della scuola, abbiamo apportato alcune variazioni rispetto alla Convenzione precedente. Innanzitutto abbiamo prolungato la durata da quattro a cinque anni che permetterà alla scuola una migliore progettualità sia in termini didattici
che organizzativi”.

Si potrà anche prevedere somme aggiuntive al contributo

“Valutando le numerose criticità riscontrate negli ultimi anni, segnati dalla pandemia e dall’aumento dei costi delle materie prime e delle fonti energetiche – aggiunge il sindaco Pruiti – abbiamo anche introdotto alcune clausole di maggiore salvaguardia, come la possibilità di superare il contributo massimo di 430 mila euro e anche la possibilità di prevedere un accantonamento di fondi da destinare alla riqualificazione dei beni della scuola”.

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