Violenza di gruppo fuori da una discoteca di corso Como: la denuncia di una 21enne

Ancora una violenza sessuale all'uscita di una discoteca milanese, è successo nuovamente. La ragazza, ha dato l'allarme in una fermata metro molto distante dalla zona del centro dove è successo il fatto e non ricorda molto di come sia avvenuta la violenza.

La denuncia alla guardiola Atm di Maciachini

MILANO - La vittima è una ragazza di 21 anni, di origini sudamericane che non vive a Milano. Ieri mattina, poco dopo le sette, confusa, barcollante e con addosso segni chiari di una aggressione fisica recente è entrata alla fermata della metropolitana gialla Maciachini è si è diretta alla guardiola dell’addetto Atm al quale ha detto di essere stata  violentata.

Soccorsi e polizia sul luogo

Il dipendente dell'Atm non perde tempo e avvisa immediatamente la centrale operativa, che a sua volta chiama il 112. La ragazza viene assistita dai paramedici di Areu e in seguito condotta al centro antiviolenza della clinica Mangiagalli dove fanno subito le indagini mediche che trovano conferma di una violenza subìta, del resto anche gli evidenti segni di botte sul viso erano subito apparsi chiari a tutti, soccorritori e agenti di polizia, come scrive Il Giorno.

La giovane, ancora in stato confusionale, e che non riesce a spiegare come sia arrivata in piazzale Maciachini dal centro, racconta agli agenti dice di essere uscita da una discoteca in corso Como poche ore prima e di essere stata violentata da cinque sconosciuti.

Gli agenti alla ricerca di dettagli per avviare l'indagine

Già nella giornata di oggi dovrà essere sentita dagli investigatori della Squadra mobile per cercare di ottenere qualche dettaglio in più di quanto accaduto e per poter così avviare le indagini  degli agenti della sezione specializzata in reati contro donne e minori. Come sempre anche l’analisi dei filmati delle telecamere installate nella zona potranno essere decisive per chiarire meglio ogni singolo aspetto di questa vicenda.