Vigili del fuoco e artificieri al Politecnico di Milano: rischio deflagrazione nel laboratorio di chimica
Sta succedendo in questi momenti: l'edificio è stato evacuato, la zona è stata isolata per consentire le operazioni in totale sicurezza

Presso il Laboratorio di chimica del Politecnico di Milano è in corso un intervento dei vigili del fuoco per la rottura di un frigo con all'interno circa cinque grammi di sali di diazonio che potrebbe provocare una deflagrazione.
Rischio deflagrazione al Politecnico di Milano: intervengono i vigili del fuoco e gli artificieri
MILANO - Sono in corso in questi momenti le operazioni di messa in sicurezza presso la sede del Politecnico di Milano in via Mancinelli 7, dove i vigili del fuoco del comando provinciale sono intervenuti all’interno del laboratorio di chimica per una potenziale emergenza legata a sostanze pericolose.
Rottura di un frigo contenente sali di diazonio
Secondo quanto riferito, il pericolo sarebbe legato alla rottura di un frigorifero da laboratorio in cui erano conservati circa cinque grammi di sali di diazonio, composti chimici altamente instabili che, se non trattati correttamente, possono innescare una deflagrazione. Il rischio di esplosione ha fatto scattare immediatamente l’allarme.
Evacuazione dell’edificio e intervento dei reparti specializzati
L’edificio è stato prontamente evacuato, con l’allontanamento del personale presente nei locali interessati. La zona è stata isolata per consentire le operazioni in totale sicurezza. Sul posto sono intervenuti i tecnici del Nucleo NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) dei vigili del fuoco di Milano, specializzati nella gestione di materiali pericolosi, insieme agli artificieri della compagnia dei carabinieri.
Avviata la bonifica e previsto il brillamento
Da pochi minuti è iniziata la delicata operazione di bonifica del frigorifero danneggiato. Una volta concluso l’intervento di messa in sicurezza, si procederà con il brillamento controllato dei sali da parte degli artificieri, così da neutralizzare ogni residuo rischio di esplosione.
L’intervento è tuttora in corso, ma la situazione, al momento, è sotto controllo.