Vaccinazioni anti-Covid a Milano e hinterland I DATI COMUNE PER COMUNE
La situazione nei Comuni della Città Metropolitana di Milano, consultabili con una mappa interattiva.
Vaccinazioni anti-Covid a Milano e hinterland I DATI COMUNE PER COMUNE.
Vaccinazioni anti-Covid a Milano e hinterland I DATI COMUNE PER COMUNE
Sono oltre 100mila i milanesi (residenti nella città di Milano) che hanno già avuto almeno una dose di vaccino anti-Covid. Circa 45mila quelli che hanno ricevuto anche la seconda dose. A Corsico, le prime dosi sono state 1729, a Buccinasco 1323, a Cesano Boscone 1682, a Trezzano 1445, a Rozzano 3662 (lasciamo a voi scoprire i dati per ogni Comune. Lo confermano i dati della Commissione Sanità diffusi dal consigliere regionale Niccolò Carretta (Azione), splendidamente elaborati dai colleghi del Giornale di Treviglio e disponibili per tutta la Regione.
La mappa interattiva con i dati di vaccinazione di ogni Comune
Clicca sulla mappa per conoscere il numero di prime dosi e seconde dosi somministrate in ciascun Comune della provincia di Milano, e la relativa “copertura” rispetto alla popolazione. La mappa è colorata secondo la percentuale di copertura con almeno una dose della popolazione residente.
Vaccinazioni nel milanese: differenze significative tra un Comune e l'altro
Balza all'occhio, anche semplicemente osservando i colori della mappa, quanto siano differenti i dati tra Comuni anche confinanti. Di certo il tanto sbandierato Piano Vaccinale lombardo, che doveva essere - per bocca di alcuni esponenti - addirittura "modello" per le atre Regioni, ha mostrato non più di una falla, per usare un eufemismo.
Una prima analisi, anche approssimativa, evidenzia quanto siano maggiormente coperti dalle vaccinazioni quei comuni in cui è presente un centro vaccinale. Sul perchè molti centri siano "pronti" ma non ancora operativi dopo mesi, rimane uno dei tanti misteri di questo piano, a cui qualcuno, si spera, prima o poi, dovrà rispondere, a cittadini e non solo.
Il commento di Niccolò Carretta : “Scelta di trasparenza”
“Visto quello che sta accadendo in Lombardia, la mia, è volutamente una scelta di doverosa trasparenza nei confronti dei cittadini lombardi – spiega Carretta – Sarebbe bello che questi dati venissero comunicati senza l’incessante pressione e le molteplici richieste fatte in Commissione e soprattutto che fossero disponibili online in favore della società civile che, ricca di competenze, potrebbe aiutare ad individuare punti critici del piano. Ora sarebbe bene conoscere quante persone, comune per comune, siano state vaccinate per categoria tra over 80, personale sanitario e fragili. Per questo motivo continua la mia battaglia per una maggiore trasparenza su quello che sta succedendo in Lombardia”.