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preoccupazione
Una scritta antisemita compare in via San Barnaba, a pochi passi dalla sinagoga di Milano
"Non dobbiamo abbassare la guardia nei confronti dell'antisemitismo, che sta riemergendo in Italia e in questa città": l'allarme del consigliere Pd Nahum
Nei pressi della singagoga di Milano è apparsa una scritta, realizzata con un pennarello blu, sul cartello stradale che indica la via San Barnaba, nel pieno centro cittadino. La segnalazione, in consiglio comunale, arriva da Daniele Nahum, consigliere comunale Pd.
Una scritta antisemita compare in via San Barnaba, vicino alla sinagoga
MILANO - Lo ha riferito il consigliere comunale Pd, Daniele Nahum intervenendo in Consiglio: "È stata tracciata una scritta vicino alla sinagoga di Milano con su scritto 'Via Gaza, ebrei letame'.
La scritta, di colore blu, è apparsa in via san Barnaba
"Credo che questo sia un atto molto grave - ha continuato Nahum - di un clima molto grave, perché sostanzialmente ci fa ritornare a numeri e atti molto bui per questa città". Il consigliere ha anche fatto notare che: "I ragazzi ebrei, di religione ebraica, dei movimenti scoutistici hanno dovuto cambiare le loro sedi e andare in luoghi più sicuri per ragioni di sicurezza"; per poi concludere:
"Non dobbiamo replicare il Medio Oriente a Milano e dobbiamo fare di tutto per non replicarlo. Dovremmo fare di tutto per avvicinare le parti e farle dialogare. Non dobbiamo abbassare la guardia nei confronti dell'antisemitismo, che sta riemergendo in Italia e in questa città" anche perché a Milano, ha sottolineato, essendo città medaglia d'oro alla Resistenza, "non possiamo permettere queste cose".
Il presidente Fontana esprime solidarietà alla comunità ebraica
"Vicinanza e solidarietà alla Comunità ebraica per un gesto tanto vergognoso, quanto vile". Così il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, commenta la notizia della scritta offensiva e denigratoria apparsa su un muro vicino alla sinagoga di Milano. "Ci auguriamo che i responsabili di questo atto - aggiunge il governatore - siano individuati e puniti. L'amarezza per azioni del genere diventa ancora più grande se penso alla visita che, proprio qualche giorno fa, abbiamo effettuato al Memoriale della Shoah con la senatrice Liliana Segre".
