Studenti del Politecnico rapinati da una baby gang alle Colonne di San Lorenzo: tra gli aggressori anche un 13enne

Un episodio di microcriminalità ha coinvolto tre ragazzi alle Colonne di San Lorenzo nella serata tra mercoledì e giovedì: quanto accaduto riaccende l’attenzione sulla presenza, sempre più frequente, di baby gang coinvolte in episodi di violenza nelle zone centrali della città. I reati predatori di strada restano una battaglia prioritaria per la Prefettura di Milano, come affermato proprio ieri dallo stesso Questore Megale nel quadro dei reati maggiormente diffusi in città.

Studenti del Politecnico rapinati alle Colonne di San Lorenzo: tra gli aggressori anche un 13enne

MILANO - Una serata qualunque tra amici si è trasformata in un incubo per tre studenti del Politecnico, presi di mira nella notte di mercoledì da un gruppo di sei giovanissimi, tra cui anche due minorenni, uno dei quali aveva appena 13 anni.

La serata tra amici e poi l'aggressione

I tre ragazzi – due italiani di 23 e 24 anni e un giovane messicano di 26 – avevano trascorso la serata tra i locali nella zona delle Colonne di San Lorenzo, ma mentre stavano camminando in via Pio IV, all’altezza di piazza Vetra, sono stati improvvisamente accerchiati. Il branco ha iniziato a provocarli, bloccarli, impedirgli di allontanarsi, con modi minacciosi e pressanti.

I sei aggressori hanno costretto le vittime ad aprire i giubbotti, per controllare cosa avessero addosso. Hanno preso una birra dalle mani di uno di loro, poi sono passati a frugare nei vestiti, riuscendo a rubare un iPhone 14 e un orologio, prima di darsi alla fuga.

La Polizia intercetta i sei rapinatori in via Torino

I ragazzi, scossi ma reattivi, hanno subito lanciato l’allarme al 112. In pochi minuti è intervenuta una volante della Polizia, che ha avviato le ricerche. La svolta è arrivata in via Torino, a poca distanza dal luogo dell’aggressione: qui gli agenti hanno individuato e bloccato tutti e sei i fuggitivi. Uno aveva ancora il cellulare rubato in tasca, un altro ha tentato inutilmente di liberarsi dell’orologio gettandolo a terra.

Arrestati

Quattro dei sei giovani – due egiziani di 21 anni, un diciannovenne egiziano e un diciottenne tunisino – sono stati portati a San Vittore. Tutti hanno precedenti, e uno risulta anche irregolare sul territorio italiano.

I due minorenni sono stati indagati: si tratta di un diciassettenne salvadoregno, incensurato, e di un tredicenne tunisino, già noto alle forze dell’ordine nonostante la giovanissima età.