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l'aggressione
Panico sul bus 90 a Milano: uomo aggredito con una catena
L'aggressione, avvenuta alla Stazione Centrale, ha scatenato il caos tra i passeggeri. La politica torna a chiedere più sicurezza sui mezzi pubblici
Un'aggressione con una catena ha scatenato il panico ieri sera a bordo di un autobus della linea 90 di Milano. L'episodio è avvenuto all'altezza della Stazione Centrale, dove una lite, scoppiata per un presunto furto, è degenerata in violenza.
Uomo aggredito con una catena sul bus 90
MILANO - Un uomo, sceso dal mezzo, ha atteso all'esterno brandendo una catena e colpendo ripetutamente un passeggero rimasto a bordo, ferendolo al volto. Il sangue sulla porta del bus e le immagini del video, ripreso da un altro viaggiatore, hanno documentato la brutalità dell'aggressione.
Indagini per rintracciare l'aggressore
La violenza ha generato il caos tra i presenti. Il conducente ha fermato il bus, chiedendo l'intervento delle forze dell'ordine. L'uomo con la catena è poi fuggito, mentre le autorità stanno indagando per identificarlo. L'episodio è stato denunciato da alcuni esponenti di Fratelli d'Italia che hanno rilanciato il video sui social, sottolineando il problema della sicurezza sui mezzi pubblici.
La denuncia sui social
"Non è la prima volta che simili episodi si ripetono su alcune linee considerate più critiche. Riteniamo inaccettabile che chi lavora e chi viaggia sui mezzi pubblici debba farlo in un clima di costante tensione e pericolo. La dignità lavorativa degli autisti e del personale ATM non può essere messa in discussione.
Bisogno di più sicurezza
Chiediamo con fermezza l’inserimento della polizia amministrativa a bordo dei mezzi più pericolosi, come deterrente e garanzia di ordine pubblico. Non bastano controlli sporadici o misure tampone: serve una presenza costante e visibile delle forze dell’ordine per restituire serenità a lavoratori e cittadini.
"Milano non può abituarsi al degrado"
La sicurezza non è un privilegio, ma un diritto e questo è il risultato del degrado sociale messo in atto dalle politiche di sinistra, firmate Pisapia e Sala. Milano non può abituarsi al degrado e alla violenza: vogliamo trasporti pubblici sicuri, civili e rispettosi di chi ogni giorno contribuisce al funzionamento della città."
