Maltrattamenti al nido di Vanzago: chiusa l'inchiesta del Pm su educatrici e titolare
Al momento sono diciassette le parti offese ma potrebbe aumentare visto che i maltrattamenti sono stati generalizzati
A Vanzago per le educatrici e la titolare dell'asilo nido accusate di maltrattamenti è stata chiusa l'inchiesta: ora si attende per un possibile rinvio a giudizio.
Richiesta di rinvio a giudizio per le educatrici e il titolare accusate di maltrattamenti al nido
VANZAGO - Restano in attesa di una possibile richiesta di rinvio a giudizio nei confronti il titolare e cinque educatrici, tutte sospese dall'esercizio della professione dallo scorso gennaio, accusate di maltrattamenti aggravati nei confronti dei piccoli allevi dell'asilo nido di Vanzago.
Atteggiamenti violenti e crudeli
Come riporta Prima Milano Ovest, il Pm di Milano Maria Cardellicchio qualche settimana fa ha chiuso l'inchiesta e ora potrebbe apprestarsi a chiedere il processo per le maestre e per la responsabile della struttura, in quanto, dal marzo al giugno del 2022, "avrebbero avuto atteggiamenti non solo violenti, ma una particolare crudeltà mischiata a dileggio verso bimbi non più grandi di tre anni" come riportato da Ansa.
Diciassette bambini coinvolti
Al momento sono diciassette le parti offese ma potrebbe aumentare visto che i maltrattamenti sono stati generalizzati e avrebbero potuto coinvolgere molti dei 60 bambini presenti in struttura.
Riprese dalle telecamere
Le sei indagate furono denunciate da alcune giovani stagiste e riprese anche dalle telecamere piazzate dagli investigatori: avrebbero "sbattuto a terra i bambini", "lanciato loro oggetti addosso" e avrebbero urlato in classe con "toni aggressivi e espressioni scurrili". E poi, tra l'altro, a un piccolo di circa un anno una delle educatrici avrebbe sferrato in pieno volto una gomitata così forte da provocargli una ferita al labbro e tanto sangue.
Le indagate hanno sempre respinto le accuse.