Maltempo a Milano: circa 90 richieste di intervento ai Vigili del Fuoco

Un forte temporale si è abbattuto su Milano nel pomeriggio di ieri 7 agosto 2024, provocando non pochi danni.

Maltempo a Milano

MILANO - Sono state circa 90 le richieste interventi al centralino dei Vigili del Fuoco per il forte temporale che si è abbattuto ieri 7 agosto 2024 su Milano. I pompieri riferiscono di situazioni comunque non gravi.

Due ascensori sono rimasti bloccati con persone all'interno, un'auto è rimasta bloccata nel sottopasso ferroviario di via Pompeo Leoni e il conducente è stato recuperato dai Vigili del Fuoco. Si segnalano, invece, linee del trasporto pubblico deviate per la caduta di alberi.

Deviazioni Atm

Atm ha segnalato, nello specifico, deviazioni e interruzioni per le linee tramviarie 2, 3, 9, 10 per un albero caduto in via Solari-Coni Zugna); le linee 19 e 33 invece sono state interrotte e deviate per un albero caduto in via Rimembranze di Lambrate; il bus 81 verso Marelli M1 ha deviato e saltato le fermate da via Porpora-viale Lombardia per un albero caduto in viale Abruzzi.

Ultimi aggiornamenti

Così sui poco fa social l'assessore alla Sicurezza e Protezione Civile, Marco Granelli, aggiornando sulla situazione in città dopo il temporale di ieri pomeriggio:

"A Milano ieri alle 17.30 mezz’ora di tempesta. Pioggia: in tutto sono piovuti 20 mm di acqua, ma con grande intensità, punte di 60 mm/h in zona sud. Vento forte: in zona sud 40 km/h e punte di 80 km/h. Eravamo in allerta gialla, e il COC della Protezione civile comunale ha gestito nella sera e nella notte gli interventi, in continua connessione con i VVFF che sono intervenuti in numerose emergenze. Le squadre di Protezione civile, dei VVFF, di AVR (la società di gestione del verde), MM servizio idrico, AMSA, ATM, Polizia Locale hanno gestito più di 40 interventi per rimuovere alberi o grandi rami caduti. 5 di questi avevano bloccato linee ATM, tutte ripristinate in prima serata. Il sottopasso di via Pompeo Leoni si è allagato, mentre tutti gli altri hanno retto, anche grazie ai lavori di potenziamento e alla manutenzione assidua di questi 4 anni. Un grazie al lavoro di coordinamento e al lavoro sul campo di tante donne e uomini che quando succedono questi eventi sono sempre pronti e coordinati per tutelare la nostra città e ripristinare i servizi. L’evoluzione metereologica sta cambiando gli scenari e siamo di fronte a eventi molto intensi e pericolosi, con grandi quantità di acqua in pochissimo tempo che si riversa nelle strade e nei sistemi di raccolta. Abbiamo bisogno di reti e sistemi che in questi momenti devono reggere situazioni 10 volte più intense dell’ordinario, e sistemi dei servizi capaci di riprendersi in poco tempo. E’ la sfida di questi anni, unita alla sfida di agire sulle cause per prevenire".