Blitz della polizia locale in via Mimose a Rozzano dopo l'accoltellamento: arresti e denunce
15 agenti della polizia locale sono scesi in campo e hanno messo a setaccio il centro cittadino.
Blitz della polizia locale in via Mimose a Rozzano dopo l'accoltellamento: arresti e denunce.
Blitz della polizia locale in via Mimose a Rozzano dopo l'accoltellamento: arresti e denunce
ROZZANO - “Quella che è in corso in città in questi giorni è una decisa strategia di contrasto ai fenomeni di criminalità comune”, dicono dall’Amministrazione. A seguito dell’ultimo fatto di cronaca, che ha visto un accoltellamento tra extracomunitari in via Mimose il 16 gennaio scorso e il ferimento di due persone, l’amministrazione comunale “intende ribadire la presenza delle istituzioni sul territorio e garantire la sicurezza di tutti i cittadini onesti di Rozzano”, aggiungono dal Comune.
Il sindaco Ferretti
“Il nostro impegno per combattere questi ripetuti e diffusi episodi di delinquenza per mano di malviventi e bande di piccoli criminali è forte e deciso – dichiara il sindaco Gianni Ferretti –. Ieri ho scritto al prefetto di Milano per informarlo della situazione che stiamo fronteggiando come Comune e per attivare azioni congiunte di prevenzione e repressione di fenomeni di spaccio e malavita sul nostro territorio. Certo è che non possiamo più tollerare questa situazione, continueremo quindi a mettere in campo la polizia locale per contrastare questi episodi. Chiediamo inoltre la presenza di un maggior numero di carabinieri sul territorio e l’insediamento di un commissariato di polizia”.
Il blitz nella giornata di lunedì: arresti e denunce
Nel pomeriggio di lunedì, 15 agenti della polizia locale sono scesi in campo e hanno messo a setaccio il centro cittadino, zona nota da tempo alle forze dell’ordine come luogo di spaccio alla luce del sole. L’articolato intervento guidato dal comandante Samanta Zacconi ha portato all’arresto per detenzione di sostanze stupefacenti al fine di spaccio un uomo di 36 anni, C.C. italiano pluripregiudicato risultato in possesso di 14 dosi di cocaina, e alla denuncia a piede libero di tre uomini di origine marocchina per cambio destinazione di un esercizio commerciale di via Mimose destinato a macelleria ma utilizzato come ricovero per la notte.
Locale posto sotto sequestro
Dopo un’accurata ispezione da parte degli agenti, il locale è stato posto sotto sequestro. L’operazione è stata eseguita anche grazie alle segnalazioni di alcuni cittadini della zona che lamentavano rumori e presenza di persone all’interno dell’esercizio in questione durante la notte.
Dei tre uomini denunciati, Z.Y. 27 anni, H.C. 50 anni e S.M. 25 anni, l’ultimo è stato immediatamente tratto in arresto in quanto risultato anche sotto mandato europeo di cattura. Nel corso dell’operazione gli agenti hanno sospeso inoltre la licenza a un'altra macelleria islamica di via Mimose per la verifica dei requisiti morali del titolare.
L'assessore Perazzolo
“I nostri agenti hanno svolto un ottimo lavoro che dà una risposta concreta a tutti coloro che meritano di vivere decorosamente e nella piena legalità - spiega Cristina Perazzolo, vicesindaco e assessore alla Sicurezza -. Il nostro Comune merita la giusta attenzione e una strategia precisa di contrasto alle attività illecite per garantire la sicurezza di cittadini e territorio”.