Appartamento a fuoco a Milano: la porta di casa era chiusa da fuori. Il convivente sentito in Questura
Sembra che i vicini di casa abbiano udito delle grida prima dell'incendio, oggi gli investigatori entreranno nell'appartamento per i rilievi

Si indaga sull'incendio avvenuto intorno alla mezzanotte in un appartamento di uno stabile di sette piani a Milano dove nel tentativo di salvarsi dalle fiamme una donna si è lanciata nel vuoto ed è morta.
Appartamento a fuoco a Milano: la porta di casa era chiusa da fuori. Il convivente sentito in Questura
MILANO - Era chiusa da fuori la porta dell'appartamento di viale Abruzzi dove stanotte si è verificato un violento incendio.
Il convivente trovato in un bar
Il convivente della donna deceduta non era in casa nel momento dell'incendio ma è stato trovato dalla polizia in un bar del quartiere sembra in stato di alterazione. Si tratta di un 45enne, brasiliano come la compagna: stamattina è stato sentito in questura.
I vicini hanno sentito una lite
Sembra che i vicini di casa abbiano udito delle grida prima dell'incendio. Oggi pomeriggio, dalle 14, i Vigili del Fuoco del Nucleo investigativo antincendio (Nia) entreranno nell'appartamento per i rilievi. La prima telefonata al 112 è arrivata intorno all'1.20.
La donna si è lanciata nel vuoto per sfuggire alle fiamme
Quando sono arrivati i Vigili del Fuoco, la donna si era già gettata dalla finestra per sfuggire alle fiamme, ed è morta qualche ora dopo all'ospedale Fatebenefratelli.
L'appartamento era avvolto dalle fiamme: le operazioni di messa in sicurezza hanno richiesto diverse ore e sono terminate dopo le 6.30 di stamani. Gli inquilini del palazzo, evacuati nella notte, hanno potuto rientrare nelle loro case.