Al presidio per dire "Basta morti in strada" una sfilata di rose, caschi e scarpe sull'asfalto
Le immagini della protesta di giovedì sera in piazza Medaglie d'Oro
Una tristissima sfilata di rose, caschi e scarpe sull'asfalto per ricordare chi non è più tra noi a causa di incidenti stradali. Questa è stata l'immagine che ha colpito subito il cuore di chi si è radunato in piazza Medaglie d'Oro a Milano per chiedere sicurezza sulle strade per pedoni e ciclisti.
Il presidio per dire "Basta morti in strada"
MILANO - Circa mille persone nella serata di giovedì 26 ottobre si sono radunate in piazza Medaglie d'Oro per la manifestazione organizzata delle associazioni dei ciclisti aderenti alla “La Città delle persone”.
Una triste sfilata sull'asfalto
I manifestanti hanno sistemato a terra una lunga sfilata di venti cartelli con i nomi delle vittime in bici o a piedi sulle strade milanesi, dall'inizio dell'anno, con accanto scarpe e caschetti per ciclisti. Su ognuno di essi una rosa rossa dedicata a chi non c'è più.
Cosa chiedono i manifestanti
I numeri delle vittime di incidenti stradali in città sono molto in aumento rispetto al 2022, quando ci sono stati 19 morti per incidenti stradali, di cui cui 3 in bici e 4 a piedi. Da mesi a Milano si svolgono manifestazioni per chiedere più sicurezza sulle strade di Milano, le richieste dei manifestanti comprendono la riduzione della velocità massima consentita in città a 30 km/h, la creazione di "strade scolastiche" in prossimità di tutte le scuole e l'implementazione di un sistema di mobilità ciclabile accessibile a tutti e adatto a tutte le capacità. Le associazioni chiedono anche di porre fine al parcheggio selvaggio e di ripristinare le domeniche a piedi per favorire il cambiamento.
Gli organizzatori della protesta
Le intenzioni degli organizzatori della protesta, una serie di associazioni che hanno firmato la lettera Città delle Persone, volevano trasformare la grande piazza Medaglie d’Oro normalmente molto trafficata di auto e camion:
"in una grande area pedonale senza clacson e ingorghi, senza frenesia, ma solo con persone di tutte le età e abilità per ricordare chi non c’è più, per chiedere interventi coraggiosi da parte del Comune di Milano a tutela dei cittadini e cittadine che si muovono a piedi, in bici o con i mezzi pubblici.
Dal 1° settembre ad oggi sono 7 le persone che sono state investite e uccise da altre persone alla guida di automobili, moto, camion, autobus, mentre camminavano in città. Nel 2023 sono 27 le persone morte in incidenti stradali a Milano, di cui la maggior parte, sono 19 persone uccise mentre si muovevano a piedi (13 persone), in bici (persone), in monopattino (1 persona)", spiegano gli organizzatori.