27enne ruba un'auto a Milano picchiando il conducente e fugge: arrestato nel comasco
Il giovane avrebbe prima fermato il conducente chiedendo aiuto per poi picchiarlo e rubargli l'auto
I poliziotti hanno fermato il ladro in una località in provincia di Como per un controllo dopo che ha effettuato una manovra pericolosa con la Renault Clio che aveva rubato a Milano. Portato in Questura la verità è presto stata svelata.
Ruba un'auto a Milano picchiando il conducente e fugge: arrestato nel comasco
MILANO - La notte scorsa, tra lunedì 18 e martedì 19 dicembre, una volante della Polizia di Stato, impegnata nell’attività di controllo del territorio nella zona della provincia di Como, ha notato una Renault Clio che effettuava una manovra azzardata, sgommando dopo essere ripartita da uno stop nella località di Luisago.
Come riportano i colleghi di Prima Como, i poliziotti hanno deciso procedere al controllo del veicolo e, una volta fermato il conducente si sono resi conto che era in evidente stato di alterazione dovuta all’assunzione di alcolici e in seguito, essendo privo di documenti, ha declinato verbalmente le proprie generalità.ù
La versione dei fatti dell'uomo fermato
Il fermato ha sostenuto di non essere proprietario del mezzo, aggiungendo di averlo preso ad una persona che, poco prima, lo aveva aggredito per strada. L’uomo ha inoltre precisato di aver utilizzato il veicolo per sfuggire alle ire del suo assalitore.
La vera ricostruzione
Gli agenti hanno però voluto vederci chiaro ed hanno accompagnato in Questura il giovane, un 27enne di origine marocchina, con precedenti di polizia per reati contro il patrimonio e la persona, residente a Ponte Lambro.
I successivi accertamenti sulla targa dell’auto hanno permesso di appurare che il veicolo era intestato a un milanese che, proprio in quegli istanti, stava sporgendo denuncia per rapina negli uffici della Questura di Milano.
L'auto rubata in viale Monte Ceneri
La collaborazione tra i poliziotti della Centrale Operativa di Como e quelli dell’omologo ufficio di Milano ha portato a ricostruire l’intera vicenda ed a stabilire che il milanese, mentre stava percorrendo a bordo della sua auto via Monte Ceneri a Milano, si era ritrovato davanti al veicolo, ed in mezzo alla strada, il 27enne marocchino che gli chiedeva aiuto.
Una volta arrestata la marcia e sceso dall’auto per poterlo soccorrere, era stato però colpito con calci e pugni ed era stato lasciato a terra. L’assalitore si era quindi impossessato della sua auto ed era a scappato sino a Como, dove è stato poi fermato dalla Volanti lariane.
I poliziotti a questo punto hanno arrestato il 27enne per rapina e, su disposizione del P.M. di turno, lo hanno poi portato alla Casa Circondariale di Como.