17enne si tuffa nell'Adda e trascinato dalla corrente non riemerge più: le ricerche dei sommozzatori
Il ragazzo si era tuffato dopo le 17 di domenica. La pioggia e il fondo fangoso avevano costretto i sommozzatori a interrompere le operazioni, ripartite questa mattina

Domenica di tragedia per un giovane che alla ricerca di un po' di refrigerio ha purtroppo trovato la morte. E' successo ieri, domenica 15 giugno, quando un giovane 17enne moldavo si è tuffato nell'Adda senza più riuscire a riemergere. Alle prime luci di questa mattina sono riprese le ricerche dei sommozzatori.
Purtroppo questa nuova tragedia si aggiunge a un bilancio già drammatico: giovedì 12 giugno ha perso la vita travolto dalle acque dell'Adda un giovane di 16 anni originario del Sudan mentre proseguono le ricerche di una 62enne ripresa dalle telecamere mentre si gettava nelle acque.
La domenica pomeriggio finita in tragedia
Come riporta Prima La Martesana, dopo le 17 di domenica 15 giugno è partita la chiamata ai soccorsi. Arrivava dal tratto di Muzza che scorre tra Groppello e Cassano, all'altezza di via delle Vallette. Lì, pochi istanti prima, il 17enne si era buttato in acqua, ma non era più riemerso, trascinato via dalla corrente, che in quel punto sa essere molto forte.
Sul posto e nel tratto successivo del canale, dove la Muzza si incontra con l'Adda, all'altezza del Castello, sono giunti in forze i Vigili del Fuoco e i Carabinieri. Mentre i sommozzatori con i gommoni avviavano le ricerche in acqua, proseguite fino all'imbrunire, in cielo si alzava anche un elicottero. Le ricerche, però, non hanno al momento dato esito e il giovane risulta essere ancora disperso.
Le ricerche dei sommozzatori fermate dal forte temporale
Le ricerche sono subito scattate nel tardo pomeriggio di ieri, dopo che era arrivata la chiamata di allarme al 112 che segnalava un giovane che si era tuffato nel tratto di Muzza compreso tra Cassano e Groppello, all'altezza di via Vallette. Sino al tardo pomeriggio di ieri Vigili del fuoco e sommozzatori hanno scandagliato le acque alla ricerca del corpo del giovane, andando avanti sino allo scoppio del temporale che ha reso impossibili le operazioni a causa della scarsa visibilità per il fondo fangoso.
Questa mattina le ricerche si concentreranno presso le chiuse del canale della Muzza. Sul posto personale del nucleo Fluviale, TAS, Pompieri di Gorgonzola. A breve si uniranno anche i sommozzatori e SAPR.









