Sopralluogo ai cantieri M4, Sala: "La M6 è un sogno, prima mettere in sicurezza le altre tratte"
Sembra un po' prematuro pensare alla futura linea della metropolitana M6 quando si cerca di arrivare al 30 giugno con l’inaugurazione della M4, e la fermata in quel di Buccinasco resta ancora un mistero.
Come riporta Prima Milano, questa mattina Sala e Salvini hanno fatto un sopralluogo ai cantieri M4 di San Babila e Tricolore. In questa occasione, il sindaco ha dichiarato che l'obiettivo è di arrivare al 30 giugno con l'inaugurazione della tratta Linate-San Babila della nuova metropolitana.
Sala e Salvini in visita ai cantieri M4
MILANO - Dopo il sopralluogo ai cantieri della M4 assieme al ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, il sindaco Giuseppe Sala ha parlato della Linea 6 della metropolitana, la linea che nelle intenzioni del Comune, dovrebbe fare da collegamento tra la periferia nord-ovest e quella sud-est di Milano, passando per il centro della città.
Sala al sopralluogo di questa mattina
“Abbiamo visto lo stato di avanzamento dei lavori e ci ha molto soddisfatto. Obiettivamente vedendo da giù si capisce la difficoltà operativa e comunque lavorare a meno 25 metri è una complessità. Però la buona notizia di oggi è che tutto sta andando bene, abbiamo fatto anche un viaggio di prova da Dateo a qui e abbiamo un obiettivo che abbiamo concordato col ministro: cercare di arrivare al 30 giugno con l’inaugurazione. Poi se dovessero esserci contrattempi, li vedremo più avanti. Noi ci siamo dati un obiettivo: aprire al 30 giugno sarebbe una bella cosa.
C'è il sogno della M6 però incominciamo a mettere in sicurezza quel tanto che c'è da fare nei prossimi anni. Come detto siamo abbastanza in sicurezza, in parte dobbiamo realizzare metropolitane sotterranee e in parte leggere di superficie. Inoltre dovremo portare all'Istituto Europeo di Oncologia il collegamento perché si tratta di una zona importantissima", ha spiegato il sindaco di Milano.
La dichiarazione del ministro dei Trasporti Salvini
Sul tema Salvini ha spiegato che "stiamo cercando di recuperare alcuni anni e penso che al ministero delle Infrastrutture stiano lavorando egregiamente. A livello di metropolitane c'è il tema di Segrate, Monza, Limbiate e Baggio: non ci fermiamo e ovviamente bisogna darsi delle priorità. Le richieste che arrivano al mio ministero sono nell'ordine di miliardi e miliardi di investimenti e ovviamente dovremo darci delle priorità, penso però che quello che stiamo investendo e progettando in Lombardia non abbia precedenti".
M4 A novembre l'apertura delle prime fermate
Lo scorso novembre è stata inaugurata e aperta la prima tratta della metropolitana M4 con le prime sei stazioni che collegano l’aeroporto di Linate con piazzale Dateo, passando per le fermate Repetti, Stazione Forlanini, Argonne e Susa. E questo è fuori di dubbio un gran bel servizio per i cittadini milanesi che risiedono in quelle zone ma, resta un ma grande come una casa invece per i cittadini che risiedono nella zona sudovest della Città metropolitana milanese.
La mancata fermata a Buccinasco
Ci riferiamo chiaramente alla testardaggine con cui il Comune di Milano e la Regione Lombardia non stanno prendendo in considerazione la possibilità di realizzare la fermata M4 a Buccinasco, in corrispondenza del deposito dove già i treni sono destinati ad arrivare ad ogni fine turno. I binari, infatti, grazie all’ubicazione del deposito dei treni, arrivano già a Buccinasco, particolare non da poco e basterebbe una piccola variazione del progetto, realizzando una banchina e un parcheggio adeguato, per regalare un grosso cambiamento a tutti gli abitanti di Buccinasco, Corsico, Cesano Boscone, Trezzano.