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Sicurezza a Corsico: raccolta firme dei commercianti del Centro storico per chiedere un incontro pubblico con il sindaco

Si tratta di un'iniziativa da parte di alcuni negozianti del centro di Corsico

Sicurezza a Corsico: raccolta firme dei commercianti del Centro storico per chiedere un incontro pubblico con il sindaco
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Con una raccolta firme i commercianti del centro storico di Corsico chiedono al sindaco un incontro pubblico urgente per discutere di sicurezza, vivibilità e decoro.

Raccolta firme dei commercianti del centro storico per un incontro urgente con il sindaco

CORSICO - E' arrivata in redazione, inviato da alcuni commercianti, una iniziativa di raccolta firme da parte di alcuni negozianti di Corsico per chiedere un incontro pubblico con il sindaco. Il tema è quello di cui già vi abbiamo parlato negli scorsi giorni: la sicurezza.

Le parole del Comitato organizzatore della raccolta firme

"Visti i vari, troppi episodi di violenza che negli ultimi anni si sono verificati - scrivono gli organizzatori della raccolta firme -, l'ultimo e gravissimo in piazza al Ponte, dove un nostro commerciante, un imprenditore che ha deciso di investire nel nostro centro storico, è stato coinvolto direttamente, e al quale va la nostra solidarietà, ormai è sotto gli occhi di tutti che la città spesso, troppo spesso è invasa da loschi individui che spadroneggiano con una arroganza mai vista prima, specialmente in quelle ore serali dove parecchi negozi chiudono".

Scarso controllo del territorio

"Troppo poco ed insufficiente è il controllo del territorio da parte della Polizia Locale - spiegano ancora i promotori -, poche pattuglie che si impegnano ma che non riescono a fare presidio, perché troppo pochi sono gli agenti anche se spesso per fortuna vediamo anche la presenza dei Carabinieri, un presidio che dura fino a quando però non vengono chiamati ad intervenire altrove".

I corsichesi preferiscono andare altrove

"Queste problematiche fanno sì che sempre più cittadini preferiscano non frequentare e quindi non spendere i propri soldi in un posto che reputano insicuro - prosegue il documento ricevuto -, questo porta ad un impoverimento delle attività, con successive chiusure di eccellenze che poi spesso lasciano posto a negozi di scarsa attrattività, creando un circolo vizioso molto pericoloso perché va al ribasso".

La richiesta di un incontro pubblico

Viste le diverse problematiche elencate nella raccolta firme, come: "l’apertura dei varchi del centro storico, senza regole, che crea disagio e pericolo ai fruitori del centro storico, e negozianti" e "visto gli interventi fatti a pezzi in maniera sconfusionata sulla riqualificazione urbanistica del centro storico (non ci sono più nemmeno fioriere e cestini)", gli imprenditori del centro storico "chiedono al sindaco Ventura di Corsico un incontro pubblico per discutere della sicurezza in città e chiedono inoltre che questo incontro diventi un appuntamento abituale ogni tre mesi".

Al momento non ci è dato sapere quante adesioni abbia raccolto tale richiesta. Sapremo aggiornarvi nei prossimi giorni con maggiori dettagli.

T.B.G

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