Organizzato per il 13 gennaio il primo sciopero dei trasporti dell'anno
Si fermano Movibus e Stie
Il periodo di festa si è ormai concluso e si sta via via tornando alla normalità, tanto che è già in programma da parte dei lavoratori dei trasporti un nuovo sciopero che si svolgerà venerdì 13 gennaio.
Sciopero dei trasporti il 13 gennaio
MILANO - Come riporta Prima Milano, la data e gli orari dello sciopero sono stati pubblicati sul portale dedicato del ministero dei Trasporti. A fermarsi questa volta sono i lavoratori di Movibus e Stie.
Movibus
I lavoratori di Movibus hanno annunciato che da parte loro la protesta sarà attiva dalle 16 alle 20 e saranno guidati dalla sigla Usb lavoro privato, ed è in programma anche un presidio davanti la sede dell'azienda a San Vittore Olona.
Le richieste che si leggono in una nota del sindacato sono fondamentalmente 4:
- l'indennità di autosnodato
- l'abolizione della terza ripresa lavorativa
- l'istituzione del nastro lavorativo a 10 ore
- il consuntivo della media lavorativa
La nota di Usb
"Le nostre rivendicazioni sono legate ad una necessità di conciliare in modo corretto il tempo di vita e il tempo di lavoro, evitando riprese che costringano ad un tempo lavoro superiore alle 10 ore giornaliere e che, oltre ad erodere il salario in spostamenti, impediscono la conduzione di una regolare e serena vita personale e al riconoscimento di una indennità salariale corrispondente ad una qualifica aggiuntiva come la conduzione del mezzo autosnodato".
Stie
Dal conto loro, invece, i dipendenti di Stie, che si occupa degli spostamenti urbani a Legnano e Rho e di quelli extraurbani verso la provincia di Varese, rivendicano condizioni contrattuali migliori e sono guidati da Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt Uil, Faisa Cisal e Ugl Fna.
I dipendenti prenderanno parte allo sciopero per 4 ore, ma con "modalità diverse".