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l'appello
Milano, il sindaco Sala sulla Festa della Liberazione: "Sbagliatissimo trasformare il 25 aprile in un derby Palestina-Israele"
"Ci sono mille altre occasioni per parlare di questa tragedia che stiamo vedendo", evidenzia il sindaco milanese
Il primo cittadino di Milano lancia un appello in preparazione della Festa della Liberazione che si svolgerà come ogni anno in città ma che quest'anno si inserisce in una situazione politica particolare data la guerra in atto in Palestina.
Milano, Sala sulle polemiche in vista delle manifestazione
MILANO - Il sindaco Giuseppe Sala è intervenuto in merito alle polemiche che sono nate in vista del corteo nazionale per la Festa della Liberazione e al rischio che possa essere un "derby" tra fazioni filopalestinesi e pro Israele.
"Sbagliatissimo trasformare la festa della Liberazione in qualcosa d’altro"
"Quest'anno c’è da mandare un appello più forte che mai: di non trasformare il 25 Aprile in un’altra occasione. Sono felice che ci sia la Brigata Ebraica ma da qua a trasformare la festa della Liberazione del nostro Paese in qualcosa d’altro, non va bene. Sarebbe veramente sbagliatissimo. Tutti possono partecipare ma nella volontà di portare avanti le istanze del 25 Aprile non istanze specifiche. Ci sono mille altre occasioni per parlare di questa tragedia che stiamo vedendo, ma non la Festa della Liberazione. Il 25 Aprile va riconfermato quanto mai quest’anno, perché obiettivamente c’è bisogno di tornare alle radici del nostro Paese e della nostra Costituzione".
"Nei confronti del 25 Aprile ho un atteggiamento quasi religioso - ha continuato il sindaco - Per me il 25 Aprile e Sant’Ambrogio sono le due date chiave per la città che guido. E va rispettato il senso della Festa della Liberazione".
