“Istruzione, bellezza e cultura contro la mafia”: si è chiusa ieri a Corsico la “Settimana della Legalità”
La commemorazione della strage di Capaci ha chiuso ieri la “Settimana della Legalità”: undici giorni di iniziative organizzate dal Comune assieme alle scuole e alle associazioni del territorio
Si è conclusa ieri la “Settimana della Legalità” a Corsico: undici giorni di iniziative organizzate dall’Amministrazione comunale in collaborazione con le scuole e le associazioni del territorio.
Terminata ieri a Corsico la “Settimana della Legalità”
CORSICO - Si è chiusa ieri con la commemorazione delle vittime di Capaci - nel trentennale della strage nella quale hanno perso la vita il giudice Giovanni Falcone, sua moglie, il magistrato Francesca Morvillo e gli agenti della scorta Antonio Montinaro, Rocco Dicillo e Vito Schifani - la “Settimana della Legalità”, organizzata dall’Amministrazione comunale in collaborazione con le scuole e le associazioni del territorio.
Il murale dedicato al giudice Falcone e alla moglie Francesca Morvillo
Dopo la deposizione di una corona in largo Quarto Savona Quindici, si è tenuta l’inaugurazione del murale realizzato in via Turati angolo via Milano, che raffigura Francesca Morvillo e Giovanni Falcone. La “Settimana della legalità” - che ha avuto inizio il 12 maggio - è stata promossa dall’Amministrazione comunale su proposta della Commissione antimafia, legalità, trasparenza e controllo degli atti amministrativi.
Il sindaco Ventura e l'assessore Salcuni
Il sindaco Stefano Martino Ventura ha ringraziato la cittadinanza che ha preso parte alle diverse iniziative e l’importante collaborazione con associazioni e scuole corsichesi. “Promuovere e diffondere la cultura della legalità - dichiara l’assessore alla Legalità Stefano Salcuni - è uno degli obiettivi dell’Amministrazione comunale. Poiché la mafia prospera a causa dell’ignoranza e dell’incultura, solo con l’aiuto delle scuole e di giovani preparati, informati e desiderosi del cambiamento sociale possiamo sconfiggere e abbattere il pensiero criminale. La vera antimafia si fa
attraverso una buona istruzione, la bellezza e quindi la cultura”.
Il presidente della Commissione antimafia Gianluca Vitali
A conclusione della Settimana, il presidente della Commissione antimafia sottolinea: "Siamo estremamente soddisfatti di come sia andata l'iniziativa. Inizialmente eravamo preoccupati che così tante proposte concentrate in poco tempo potessero limitare la partecipazione. Invece tutti gli eventi sono stati seguiti da tantissime persone, forse anche per la diversificazione delle iniziative realizzate. Segno che a Corsico il tema è più attuale che mai e che la città ha voglia di impegnarsi a fondo nel contrasto alle mafie. Per tutta l'Amministrazione è uno stimolo in più per continuare sulla strada della legalità. Dato il successo, dobbiamo per forza replicare, quindi diamo già l'appuntamento al prossimo anno!"
La dirigente scolastica Amantea sulle iniziative nel suo Istituto
Cinque appuntamenti della rassegna sono stati realizzati dall’Istituto Falcone-Righi: “Alle proposte del Comune - spiega la dirigente scolastica Maria Vittoria Amantea - abbiamo aggiunto le nostre e parlato di legalità, ambiente, diritti e integrazione. La legalità è e deve essere uno stile di vita, una scelta, un continuo andare contro quelle piccole pratiche di frequente furberia, di piccole sopraffazioni, di parole arroganti, di toni violenti.
Citando il giudice Antonino Caponnetto raccomandiamo ai nostri ragazzi e alle nostre ragazze: ‘Non tiratevi indietro, non voltate il capo dall’altra parte di fronte all’illegalità, rifiutate l’illegalità anche nelle sue manifestazioni quotidiane, quelle che a voi possono sembrare non illegali, quei comportamenti abituali, quotidiani a cui giovani e adulti non danno peso’”. Anche il liceo Vico ha partecipato proponendo un incontro dibattito con diversi ospiti rivolto alle studentesse e agli studenti.