Il presidente Fontana fa il punto sui lavori per le Olimpiadi... e incalza sullo stadio di Milano
Fontana: "Siamo pronti, riusciremo a realizzare un evento che dovrà essere memorabile"
Mostra ottimismo il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana aggiornando la situazione dei lavori per le Olimpiadi. Nell'occasione parla anche della vicenda della pista di bob a Cortina e lancia una frecciatina riguardante lo stadio di Milano.
Fontana sui lavori per le olimpiadi... e sullo stadio di Milano
MILANO - Il presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana mostra ottimismo parlando dei lavori in Lombardia per le Olimpiadi Milano-Cortina 2026, durante un evento dedicato allo sport organizzato da Il Foglio allo stadio Meazza.
"Sul rettilineo finale siamo ben messi"
"Credo che si siano riusciti a superare i grossi problemi, abbiamo iniziato il rettilineo finale ben messi, abbiamo la possibilità di concludere tutti i lavori e li concluderemo, abbiamo rimesso in linea tutto quello che c'era da fare".
Quindi, ha proseguito Fontana "siamo pronti, riusciremo a realizzare un evento che dovrà essere memorabile". I lavori, ha confermato ancora il governatore "sono ben indirizzati possiamo guardare con moderato ottimismo, perché non bisogna mai esserlo eccessivamente, a questo grande evento".
Sulla questione "pista da bob"
E anche per la pista di bob a Cortina, ha detto Fontana, rispondendo a una domanda a margine dell'evento "mi sembra che le cose anche lì stiano andando secondo quelli che erano i programmi. Anche perché una prima scadenza mi sembra sia giugno comunque per ora mi sembra che si stia andando nel rispetto dei tempi previsti".
Stadio San Siro: "I club vogliono competere nel mondo"
"La cosa fondamentale è che le squadre abbiano uno stadio compatibile con l'attuale situazione del calcio nel mondo, perché sono due squadre che vogliono competere ai massimi livelli europei e mondiali e non possiamo togliere loro un asset importante", ha detto il presidente Fontana parlando della questione del nuovo stadio di Milan e Inter.
"È una necessità impellente - ha aggiunto Fontana -, che sia San Siro o che sia un nuovo stadio altrove, io auspicavo che si prendesse una decisione e si partisse con i lavori, qualcosa si deve assolutamente fare". Quanto al Meazza in particolare, Fontana ha poi ricordato "in ogni caso nel 2026 qui ci sarà l'inaugurazione delle Olimpiadi, quindi un minimo di maquillage bisogna farlo".