il punto sui fondi

Gentiloni a Milano sui progetti Pnrr incontra Sala che dice: "quasi un miliardo per noi e lo spenderemo tutto"

Il commissario all'Economia europeo in visita al deposito Atm di San Donato: "Su utilizzo fondi Milano è un modello"

Gentiloni a Milano sui progetti Pnrr incontra Sala che dice: "quasi un miliardo per noi e lo spenderemo tutto"
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Per fare il punto sull'utilizzo dei fondi Pnrr a Milano è arrivato il commissario europeo Paolo Gentiloni che nell'occasione ha anche visitato il deposito Atm di San Donato Milanese insieme al sindaco milanese Giuseppe Sala che ha sottolineato: "un terzo di questi fondi va ad Atm per l'elettrico".

Il sindaco Sala: "Portiamo a casa quasi un miliardo e lo spenderemo tutto"

MILANO - Per Milano non c'è "alcun rischio di non spendere, di non investire nemmeno un euro" dei fondi del Pnrr. Lo ha sottolineato il sindaco Giuseppe Sala in un breve punto stampa con il commissario europeo Paolo Gentiloni al deposito Atm di San Donato Milanese.

Il punto: "Per Milano è stato un successo notevole"

Proprio a Atm e al rinnovo della flotta in elettrico andranno molti dei fondi. "Abbiamo ricevuto la visita del commissario per fare il punto sul Pnrr per quanto riguarda Milano - ha riferito Sala -. Devo dire che se mancano ancora due anni di lavoro, mi sento di dichiarare che per Milano è stato un successo notevole, tra fondi diretti Pnrr e 'Pnrr grandi città' alla fine noi portiamo a casa quasi un miliardo, lo spenderemo tutto e avremo margine anche per fare di più e lo spendiamo per ammodernare la citta e i nostri servizi".

Il rinnovo della flotta bus elettrica

"Oggi siamo stati a Rubattino a vedere il progetto, perché si partirà tra poco, della Magnifica Fabbrica. Un terzo di questi fondi va ad Atm, vi ricordate il primo autobus elettrico a Milano risale al 2016 all'inizio del mio mandato, poi c'è stato un avvio di testing, arriviamo con il Pnrr a coprire il 50 per cento della flotta, entro il 2030 contiamo che tutti gli autobus saranno elettrici".

Gentiloni: "Su utilizzo fondi Milano è un esempio"

"Milano è un modello per molte cose ma certamente per l’utilizzo dei fondi del Pnrr è l’esempio che le cose si possono raggiungere nei tempi previsti. Il sindaco dice che avrebbe la possibilità di farsi carico di ulteriori progetti e io mi auguro che non accada, anche se Milano ne sarebbe avvantaggiata. Mi auguro che tutti i progetti del Pnrr rispettino le loro scadenze", ha sottolineato il commissario europeo all'Economia Paolo Gentiloni in visita al deposito Atm di San Donato con il sindaco Giuseppe Sala.

"Musica per le nostre orecchie dal punto di vista della Commissione europea, per il fatto che noi siamo molto abituati in questi anni a negoziare con i diversi paesi guardando sulla carta gli stanziamenti, i tempi e i fondi. E ogni tanto vedere soprattutto per me in Italia come questi finanziamenti si traducono in progetti che migliorano le nostre città e il nostro paese é molto importante", ha detto Gentiloni.

Si lavora per la quinta rata per l'Italia

"Stiamo lavorando sulla quinta rata richiesta dal Governo italiano - ha poi aggiunto - e la collaborazione è positiva". Quando a possibili difficoltà in altre città rispetto a Milano, il commissario europeo ha affermato: "È chiaro che non dappertutto puoi essere così certo e tranquillo che gli obiettivi verranno raggiunti entro quei tempi. Ma c’è sempre la possibilità, e la commissione è pronta a collaborare con il Governo, se ci fossero dei ritardi come abbiamo fatto nei mesi scorsi a rimodulare i piani, a spostarli dove gli obiettivi sono più raggiungibili. Penso però che per gli obiettivi che riguardano la quinta rata ci siano molte cose da verificare ma margine per raggiungerli nel loro complesso, e quindi avere quei 10 miliardi e mezzo che rappresentano la richiesta italiana per la quinta rata".

Gibelli (FNM) sul Pnrr: "una grande opportunità per il Paese"

"Stiamo lavorando a programmi importanti come il Progetto Fili che tende a considerare i nodi urbani come fattori abilitanti di rigenerazione urbana, finalizzati a ricostruire reti sociali con stazioni, piste ciclabili e grandi progetti di architettura" e "in questo, il Pnrr si inserisce come una grande opportunità per il Paese e quello che conta è la progettualità, la capacità di mettere a terra progetti importanti cercando di evitare limiti burocratici che in questo Paese sono pesanti": così il presidente di Fnm, Andrea Gibelli parlando delle sfide della mobilità per il futuro, a margine del convegno "Guidare il cambiamento. Innovazione e sostenibilità per il trasporto pubblico locale nel XXI secolo", all'Hotel Park Hyatt di Milano.

Gibelli rispondendo a una domanda dei giornalisti ha anche parlato del progetto del ponte sullo Stretto. "Se il ponte sullo Stretto lo si concepisce all'interno di un progetto di alta velocità, è un elemento di congiunzione che consente di superare un gap strutturale che ci trasciniamo da decenni", ha detto.

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