A teatro a Milano la storia del "Grande Torino"con lo spettacolo di Gianfelice Facchetti
Facchetti realizza un racconto nel racconto, una ricostruzione storica appassionata e coinvolgente oltre il mito calcistico. Un affresco dell’Italia del dopoguerra attraverso ricordi, simboli e testimonianze sulla leggenda Granata
Al Teatro della Cooperativa di Milano, in via privata Hermada 8, dal prossimo 22 ottobre (e fino al 31 ottobre 2024) va in scena "Una cartolina da un Paese diverso" di Marco Bonetto e Gianfelice Facchetti.
Il "Grande Torino" al Teatro della Cooperativa di Milano
MILANO - Sul palco oltre a Gianfelice Facchetti anche gli Slide Pistons per sfogliare "l’album dei ricordi, fino a ritrovare le radici e i protagonisti di una pagina di storia rimasta incollata alla memoria", quella del Grande Torino che il 4 maggio 1949 si schiantò su Superga.
Lo spettacolo di Gianfelice Facchetti al Teatro della Cooperativa
Protagonista assoluta dello spettacolo è la valigia del calciatore al cui interno ci sono sogni, sfide, abbracci, pianti e tanti ricordi.
"Nelle valigie recuperate tra i rottami dell’aereo che trasportava il Grande Torino e che si schiantò su Superga, c’erano anche i sogni ritrovati di un Paese intero, l’Italia. Sfogliamo l’album dei ricordi, fino a ritrovare le radici e i protagonisti di una pagina di storia rimasta incollata alla memoria", dicono gli organizzatori dello spettacolo.
Sarà l'occasione per fare un viaggio indietro nel tempo, quando Torino era una cartolina da un Paese diverso, un luogo in cui le valigie della gente erano state svuotate dalla guerra, erano povere, ancora da riempire di tutto, soprattutto di rivalsa, di sogni, di vita.
Il podcast online su RaiPlay Sound
"IL GRANDE TORINO - Una cartolina dal passato", è anche un podcast online su RaiPlay Sound dallo scorso maggio, uscito a 75 anni esatti dalla tragedia di Superga.
Il progetto
E' un progetto di Gianfelice Facchetti in collaborazione con INDIEHUB. Regia audio e montaggio a cura di Gipo Gurrado. Un atto d’amore verso il calcio, lo sport e i suoi valori attraverso un viaggio suggestivo e toccante nel passato del nostro Paese. Tra interviste, approfondimenti, ricostruzioni e numerose sorprese, il podcast dedicato al GRANDE TORINO si snoda in cinque puntate e coinvolge numerosi protagonisti dello sport, storici, giornalisti, campioni del passato e del futuro.
Dalla Rai fanno sapere:
"Una ricostruzione storica appassionata e coinvolgente, omaggio alle generazioni che nel dopoguerra hanno ricostruito l’Italia. Facchetti parte dalla memoria materiale, quella custodita gelosamente negli oggetti ritrovati dopo il tragico incidente aereo: scarpe, indumenti da gioco, una tuta, calzettoni, una fascia da capitano. Nelle valigie recuperate tra i rottami dell’aereo FIAT G.212, che il 4 maggio 1949 si schiantò su Superga, c’erano tante di queste cose, ma anche molto di più: c’erano i sogni ritrovati di una generazione e di un Paese intero, il nostro. Spostiamo indietro il calendario e sfogliamo l’album dei ricordi, un raccoglitore di immagini: prima cartolina, seconda, terza, fino a ritrovare le radici, i luoghi e i protagonisti di una pagina di storia rimasta indelebile agli occhi della memoria.
Il Torino era una cartolina da un luogo in cui le valigie della gente non contenevano nulla perché erano state svuotate dalla guerra, erano povere, da riempire ancora di tutto: di cose materiali, indispensabili, di rivalsa, di sogni, di vita. Per questo, il 4 maggio 1969 non crollò solamente il cielo sopra una città ma venne giù tutto, un lutto così potente da cancellare ogni slancio di avvenire. Ricordarlo a 75 anni esatti da quel giorno terribile vuol dire riannodare i fili del tempo e restituirci un frammento di ciò che siamo stati e in qualche maniera vorremmo un po’ tornare ad essere".