Violenza sulle donne, numeri in crescita a Corsico: 36 richieste di aiuto da gennaio
I comuni del Piano di zona avviano una campagna di informazione e sostegno alle vittime: "Non siete sole, chiedete aiuto"
Violenza sulle donne, numeri in crescita a Corsico: 36 richieste di aiuto da gennaio.
Violenza sulle donne, numeri in crescita a Corsico: 36 richieste di aiuto da gennaio
CORSICO – Sono i numeri a dare, ancora una volta, la percezione esatta di un fenomeno drammaticamente in crescita. Da gennaio a giugno, sono 36 le donne che si sono rivolte ai centri antiviolenza della rete del Sud Milano. Di queste, 30 si sono recate nella sede di Corsico, la Stanza dello Scirocco, cinque sono andate allo sportello di Assago e una a Milano.
I numeri delle richieste di aiuto
I numeri parlano di una crescita di richieste di aiuto da parte di donne residenti a Corsico: si è passati dalle 9 del primo trimestre a sedici. In aumento anche l’attivazione di supporti psicologici, passati da uno nel primo trimestre a quattro. A cinque donne è stato fornito anche un servizio di consulenza legale. Ma i dati raccolti dai centri antiviolenza offrono anche spunti di studio del tragico fenomeno, per riuscire a intervenire con maggiore consapevolezza.
Picchiate con cinghie e cinture, maltrattate con metodi che un retaggio culturale arretrato spaccia per educazione
Per fare un esempio, sono in crescita le richieste di aiuto da parte di donne, anche con bambini piccoli, che appartengono a nuclei familiari provenienti dall’Est Europa, picchiate con cinghie e cinture, maltrattate con metodi che un retaggio culturale arretrato spaccia per educazione. Il primo passo per uscire dalla violenza è chiedere aiuto e i comuni vogliono farsi trovare pronti per tendere la mano in caso di bisogno.
Le assessore Galli e Silvestrini
Non solo: “Il problema della violenza sulle donne e sui figli è una tragica attualità – commenta Elena Galli, assessore alle Politiche sociali –. Per questo, durante una riunione del Piano di zona abbiamo concordato di promuovere un’iniziativa per far conoscere maggiormente il numero unico nazionale 1522 e il servizio che i comuni del corsichese mettono a disposizione”. Una campagna di comunicazione che prevede la diffusione di vetrofanie con il numero unico 1522 e un QrCode che rimanda al volantino della rete antiviolenza.
La campagna di comunicazione sul territorio
Poi, verranno affisse locandine in più lingue, nei punti di maggior transito di tutti i comuni del sud ovest milanese. “A Corsico – aggiunge Galli – intendiamo procedere con la collaborazione di medici di base, negozianti e farmacie, per poter raggiungere capillarmente il territorio con i volantini e contrastare così un fenomeno che è purtroppo in crescita”. “Ritengo importante – aggiunge Chiara Silvestrini, assessore alle Pari opportunità – avere gestito un’iniziativa di questo tipo a livello sovracomunale. Come amministrazione, stiamo collaborando attivamente con il nostro centro antiviolenza, cercando anche di organizzare corsi di formazione e iniziative di sensibilizzazione nelle scuole”.
Se hai bisogno di aiuto, non sei sola:
C.A.V. DONNE INSIEME CONTRO LA VIOLENZA
(sede Pieve Emanuele, sportelli Noviglio e Rozzano)
Tel. 333.9930670 - 02.90422123
e-mail: info@donneinsieme.org
lunedì ore 10-13
martedì ore 10-12.30 / 16-20.30
mercoledì ore 13-17.30
giovedì ore 17-19.30
venerdì ore 9.30-12.30 / 15-17.30
Centro Antiviolenza "La Stanza dello Scirocco"
FONDAZIONE SOMASCHI
(sede Corsico e sportello Assago)
Tel. 800.049.722
e-mail: centroantiviolenza@fondazionesomaschi.it
lunedì, giovedì e venerdì ore 10-13
martedì e mercoledì ore 14-17
Sportello di Assago
Tel. 329.1219666
martedì ore 9-12
giovedì ore 14-17