Il Ludobus a Cesano: il vero gioco non è d'azzardo FOTO e VIDEO
L'iniziativa coinvolgerà anche Trezzano (sabato, strada per Baggio, dalle 10 alle 13) e Buccinasco (16 giugno, Parco Spina Azzurra).
Il Ludobus a Cesano: il vero gioco non è d'azzardo.
Il Ludobus a Cesano: il vero gioco non è d'azzardo
CESANO BOSCONE – “La cosa più bella è vedere mio figlio di otto anni che invece di attaccarsi come al solito al telefono o ai videogiochi, è impegnato in attività che facevo io da piccolo. Mi sembra di rivivere attraverso i suoi occhi felici gli stessi momenti di serenità di quando ero piccolo io”.
Ludobus itinerante
Un papà accompagna il figlio al Ludobus, l’iniziativa dell'Amministrazione che coinvolgerà anche Trezzano (sabato, strada per Baggio, dalle 10 alle 13) e Buccinasco (16 giugno, Parco Spina Azzurra). Come lui, tante mamme, tantissimi nonni, che ripercorrono i ricordi dei giochi tradizionali. Quelli di legno, che la cooperativa Spazio Pedagogico Ludico Formativo ha costruito per far capire ai bambini cosa significa davvero giocare.
Il commento dell'assessore Rubichi
“Far scoprire fin da piccoli il vero valore del divertimento, valorizzare il gioco come momento di aggregazione e scambio. Il gioco è questo, non quello d’azzardo che, al contrario, isola e impoverisce”, sottolinea l’assessore al Welfare Mara Rubichi, promotrice dell’iniziativa Gioco a perdere, una serie di incontri e progetti per contrastare il preoccupante fenomeno del gioco d’azzardo.
E bisogna iniziare già da bambini, almeno in base ai dati raccolti dagli specialisti: “Abbiamo notato che già dalle elementari si inizia a capire cos’è il gioco d’azzardo, un po’ per gli stimoli che già gli under 10 hanno con videogiochi e internet, un po’ per emulazione dei grandi. Inoltre – aggiunge Rubichi – si è registrato un altro dato preoccupante: i ragazzi delle medie comprendono il messaggio della pericolosità del gioco, ma poi in tre mesi dimenticano il messaggio”. Ecco perché è importante rivolgersi ai piccoli prima di tutto.
Al Parco Pertini e poi verso Trezzano
Per farlo, la cooperativa Spazio Aperto Servizi di Milano ha fatto arrivare il Ludobus al parco Pertini ieri pomeriggio. I ragazzi dello Spluf hanno insegnato ai piccoli i giochi da tavolo di una volta, i bambini si sono divertiti a girare con bici di legno e sui trampoli e a prendere parte a giochi di squadra. “Vieni a riscoprire il gioco. Quello vero”, cita lo slogan dell’iniziativa che ha riscosso grande successo. Domani, Gioco a perdere si sposta a Trezzano con la colazione al Ristoramente: anche il locale al Parco del Centenario fa parte del tour tra i locali del territorio che hanno deciso di dire no alle slot.
Francesca Grillo