Trovati i due fuggitivi scappati dall'ospedale: avevano finto di essere malati
La polizia locale di Corsico ha inoltre denunciato altre tre persone in strada: "Siamo usciti perché eravamo stressati".
Trovati i due fuggitivi scappati dall'ospedale: avevano finto di essere malati.
Trovati i due fuggitivi scappati dall'ospedale: avevano finto di essere malati
CORSICO – È durata poche ore la fuga dei due uomini scappati dall’ospedale San Giuseppe di Milano, dove erano stati portati con un’ambulanza perché dicevano di avere “sintomi da coronavirus”. Ma era tutta una finzione per sfuggire ai controlli degli agenti della polizia locale che poco prima li avevano fermati lungo la Strada Vecchia Vigevanese.
L'inseguimento lungo la Vecchia Vigevanese
L’inseguimento era scattato dopo aver visto una macchina sfrecciare sulla via e bruciare due semafori rossi. Gli agenti avevano fermato l’auto con a bordo cinque persone, tutte di origine magrebina. Sprovvisiti di documenti, senza patente e a bordo di un’auto senza assicurazione e intestata a un prestanome: i cinque erano stati subito identificati. Ma poi, giunti al comando per approfondimenti, in due avevano detto di aver bisogno di un medico perché stavano male. Tutte scuse: appena arrivati al nosocomio, si sono dati alla fuga. Gli agenti si sono messi subito sulle loro tracce e li hanno trovati: giravano a Corsico, come se nulla fosse. Per loro sono scattate le denunce per tutte le violazioni, inclusa quella all’articolo 650, per non aver seguito le disposizioni del decreto governativo.
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Altre tre persone denunciate
Gli agenti della polizia locale corsichese ieri hanno denunciato altre tre persone. Si tratta di due italiani e un salvadoregno sorpresi a bivaccare in strada. Gli agenti sono intervenuti in seguito a una segnalazione di cittadini che hanno notato il gruppetto in mezzo alla strada. I tre sono stati fermati e controllati: stavano bevendo una birra in strada, probabilmente acquistata al mini market, fermi davanti ai locali chiusi di via Monti. Alla richiesta degli agenti di spiegazioni sul motivo dell’uscita, hanno riferito di essere “stressati” e che avevano bisogno “di uscire a prendere aria”. I tre si sono beccati una denuncia penale per violazione delle normative in atto.
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