La Polizia di Stato di Milano ha arrestato un cittadino iracheno di 20 anni, evaso dagli arresti domiciliari in provincia di Udine e protagonista di una diretta social in cui annunciava di voler compiere un attentato.
Evade dai domiciliari e annuncia online un attentato
MILANO – Il giovane, già noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio, violazioni in materia di armi e droga, si era allontanato la sera del 3 novembre dall’abitazione di Udine dove era sottoposto alla misura cautelare dopo una condanna per furto in casa.
Dice di voler compiere un attentato: la polizia chiede un aggravamento della misura
Nei giorni precedenti, sul proprio profilo social, aveva trasmesso un video live in cui dichiarava apertamente l’intenzione di evadere e di “fare un attentato”, circostanza che aveva già spinto l’autorità giudiziaria a chiedere un aggravamento della misura.
Si libera in diretta del braccialetto elettronico
Dopo la fuga, il 20enne ha pubblicato un nuovo video in cui si liberava del braccialetto elettronico, mostrando tutto in diretta. Le immagini e alcuni dettagli ambientali contenuti nella trasmissione sono stati fondamentali per i poliziotti della Digos di Milano – sezione Antiterrorismo – che, avvisati dai colleghi di Udine, sono riusciti a rintracciarlo il giorno successivo, martedì 4 novembre, all’interno di un locale del centro città.
Rintracciato e bloccato a Milano in diretta social
L’uomo è stato bloccato mentre era ancora in diretta streaming. Dopo l’arresto, il giudice ha convalidato il fermo e disposto nuovamente per lui la misura degli arresti domiciliari in provincia di Udine.