arresti e denunce

Controlli a tappeto dei carabinieri nelle zone della movida milanese nella notte di Halloween

Fermate 549 persone a bordo di 266 veicoli, ritirate complessivamente 27 patenti di guida nel corso di accertamenti etilometrici

Controlli a tappeto dei carabinieri nelle zone della movida milanese nella notte di Halloween

Maxi controlli dei Carabinieri nella notte tra il 31 ottobre ed il 1 novembre, a Milano, nei pressi delle aree della Movida milanese nella serata dai festeggiamenti per la ricorrenza di Halloween per contrastare la guida in stato di ebrezza o sotto effetto di stupefacenti. Non sono mancati arresti per rapine e aggressioni.

Controlli straordinati dei carabinieri nelle zone della movida milanese nella notte di Halloween

MILANO – Impegnati per tutta la notte in un servizio di controllo alla circolazione stradale, mediante un articolato posto di blocco, sono stati i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, supportati da quelli della Compagnia Milano Duomo, della compagnia di intervento operativo del 3′ Reggimento Lombardia, da un’unità cinofila antidroga del Nucleo Cinofili di Casatenovo e da un’equipe medica a bordo di un veicolo per lo svolgimento delle analisi speditive per la verifica dell’assunzione di sostanze stupefacenti, messa a disposizione dal Ministero Trasporti in base ad un protocollo d’intesa con il Comando Generale.

Nell’ambito degli accertamenti svolti, sono state controllate 549 persone, a bordo di 266 veicoli, ritirate complessivamente 27 patenti di guida, di cui 6 per guida sotto l’effetto di stupefacenti e 21 per guida sotto l’effetto di alcol, sequestrati 18 gr. di hashish, segnalate 5 persone per detenzione stupefacente per uso personale.

 Rapina un cellulare in strada: arrestato

Un uomo di origine nordafricana è stato arrestato dai carabinieri mentre tentava di fuggire dopo aver rapinato un cellulare sulla strada ad un giovane italiano che aveva subito chiesto direttamente aiuto ai militari impegnati nel dispositivo, i militari hanno bloccato il soggetto e recuperato la refurtiva.

Non si fermano all’alt: tre arresti dopo un inseguimento

Un 25enne ecuadoregno, con pregiudizi di polizia e due colombiani di 23 e 25 anni, incensurati sono stati denunciati per ricettazione, porto arnesi da scasso e resistenza a Pubblico Ufficiale. I tre, a bordo di un’auto con targa polacca, non si sono fermati all’alt dei militari del dispositivo, venendo raggiunti dopo un prolungato inseguimento. All’esito della perquisizione effettuata sulla vettura, sono stati rinvenuti due grossi cacciaviti e un coltellino, poi sequestrati, insieme a diversi documenti provento di furto, nonché una radio portatile in grado di collegarsi a frequenze radio delle Forze di Polizia. L’autovettura è stata successivamente sottoposta a sequestro.

Beccato in flagranza mentre ruba in un appartamento in via Settembrini

Nella stessa notte, sempre i Carabinieri del Nucleo Radiomobile, hanno arrestato un egiziano 18enne, senza fissa dimora, incensurato per furto aggravato in abitazione. I carabinieri sono intervenuti in un appartamento sito al piano rialzato di un condominio in via Settembrini a Milano, dove era stato segnalato un furto in atto. Sul posto, gli stessi hanno appurato che il giovane si era introdotto nell’abitazione da una finestra, e poi, dopo aver asportato un i-pad, si era dato alla fuga, venendo subito rintracciato in corso Buenos Aires, ancora in possesso della refurtiva.

Rissa per rapina fuori dalla discoteca: tre arresti

I militari hanno poi arrestato per rapina aggravata in concorso, tre donne ecuadoregne, di età compresa tra i 38 e i 45anni e un peruviano 40enne presso una discoteca di via Moneta. Il gruppetto aveva appena aggredito con calci e pugni in varie parti del corpo una 43enne fuori dal locale per rubarle la borsa che conteneva 300 euro in contanti e i documenti personali. Merntre la donna versava a terra le avevano anche strappato dal collo la collana, gli orecchini e il telefono cellulare. Le tre donne sono state bloccate sul posto dagli operanti mentre l’uomo è stato rintracciato nei pressi, nascosto tra due autovetture, e trovato in possesso del denaro e parte dei monili. La restante refurtiva è stata recuperata in un cassonetto della spazzatura ove le donne l’avevano occultata.
La malcapitata è stata successivamente trasportata da personale del 118 in codice verde presso il Fatebenefratelli.
Gli arrestati sono stati invece condotti presso la casa circondariale di Milano San Vittore.