Salone del Mobile 2025: al via la 63esima edizione tra innovazione e Made in Italy
Milano accoglie il Salone del Mobile con la presenza delle istituzioni e una forte attenzione ai valori di creatività, sostenibilità e internazionalizzazione

Taglio del nastro per la 63esima edizione Salone del Mobile, in programma alla Fiera di Rho fino al 13 aprile. Tra i presenti anche il ministro delle Imprese e Made in Italy Adolfo Urso, il sindaco Giuseppe Sala, il presidente della Regione Attilio Fontana, il presidente del Consiglio regionale Federico Romani, gli assessori comunali Tommaso Sacchi e Alessia Cappello, il presidente del Salone Maria Porro e il vicepresidente di Fondazione Fiera Davide Corritore.
Salone del Mobile 2025: al via la 63esima edizione
MILANO - Questo Salone del Mobile
"capita in giorni un po' delicati ma dobbiamo conservare le nostre buone cose, il saper lavorare, la capacità di essere creativi e poi però cambiare. Dobbiamo essere molto attenti anche anche a non sottovalutare la forza che questo territorio ha".
Lo ha affermato il sindaco Giuseppe Sala, che ha ricordato anche i numeri della città con gli aeroporti di Linate e Malpensa
"hanno registrato un +10%" di traffico. Quindi ha aggiunto "dobbiamo essere positivi". Sala ha quindi ricordato "per storia familiare conosco bene questo settore. Oggi tra il dire e il fare dobbiamo privilegiare il fare" e "vedo gente sempre pronta a rivoltarsi le maniche".
Urso: "qui si manifesta la capacità del Sistema Italia"
"Qui si manifesta a pieno la capacità del Sistema Italia e del Made in Italy di saper stare nel mondo": lo ha detto il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, che ha poi indicato le tre "parole chiave" ovvero 'identità', 'innovazione', 'internazionalizzazione' "che, ha detto, distinguono l'Italia nel mondo". E questo è anche quello che "Milano con le 800 mila presenze attese dimostra", ha sottolineato.
Fontana: "con questi valori possiamo affrontare le difficoltà"
"Un evento eccezionale, che contribuisce a promuovere la competitività dell'intero Paese" e "pone Milano e la Lombardia al centro dell'attenzione mondiale".
Queste le parole del presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana.
"Il valore - ha continuato Fontana - risiede soprattutto nel saper fare lombardo, nel made in Italy, nella visione dei nostri giovani e nella concretezza e solidità dei nostri artigiani. Questo è il vero valore".
I numeri
Il presidente ha poi ricordato alcuni numeri del Salone e della produzione del settore:
"Oggi qui in questi 170 mila metri, tutti affittati, vediamo la rappresentazione di un prodotto di 17 miliardi, un terzo di tutta la produzione del comparto dell'arredo legno italiano".
Non solo una questione di numeri, ma anche di valori:
"È sicuramente qualcosa di eccellente, ma è soprattutto l'eccellenza nella quale risiede la forza di questo comparto: la bellezza, la creatività, l'innovazione".
"Ed è quella forza - ha concluso Fontana - che induce a pensare di essere ottimisti, in questi momenti turbolenti e difficili, perché io credo che con questi valori potremo affrontare le difficoltà e trovare altri mercati che potranno soddisfare le necessità di questo comparto".
Ha poi augurato un buon lavoro a tutti per questa "piattaforma unica di innovazione e creatività, ma soprattutto di bellezza".
