Il Consiglio di Stato dà ragione al Comune di Milano: ok all'obbligo dei sensori angolo cieco sui camion
Nel novembre scorso il Tar della Lombardia aveva annullato il provvedimento del Comune
Il Consiglio di Stato dà ragione al Comune di Milano riguardo l'obbligatorietà dei sensori sui mezzi pesanti per l’angolo cieco e dà torto al Tar: è di oggi la sentenza a favore del Comune.
A Milano torna l'obbligo dei sensori angolo cieco sui camion: il Consiglio di Stato dà ragione al Comune
MILANO - Il Consiglio di Stato ha rovesciato la sentenza del Tar, il tribunale regionale a cui si erano rivolte le associazioni di categoria per annullare la delibera del Comune di Milano che obbligava ad installare i sensori sui mezzi pesanti per l’angolo cieco dal 1° ottobre 2023.
Il Tar aveva cancellato l'obbligo nel novembre scorso
Nel novembre scorso il Tar della Lombardia aveva infatti annullato i provvedimenti presi dal Comune di Milano a protezione di pedoni e ciclisti sulle strade cittadine dopo una serie di incidenti mortali.
La sentenza del Consiglio di Stato ribalta la situazione
Ora, nella giornata di oggi, lunedì 26 febbraio, arriva la sentenza del Consiglio di Stato che ribalta la sentenza emessa dal Tar e da l'ok al Comune di Milano per obbligare i mezzi che circolano per le strade della città a dotarsi di sensori per l’angolo cieco.
La motivazione addotta è quella che il Comune abbia la competenza a conformare la zona a traffico limitato attraverso l’imposizione di un divieto di circolazione limitato nel tempo, nello spazio e nel contenuto ed evidenziano inoltre che non ci sarebbe nessuna interferenza col codice della strada.
Per quanto concerne i mezzi pesanti dotati dei dispositivi di rilevamento della presenza di pedoni e ciclisti negli angoli morti, e degli adesivi che segnalano la presenza di questi ultimi possono naturalmente continuare a circolare senza limiti temporali e spaziali.