Ponte della Ghisolfa, il Ministero dei trasporti dice no alla segnaletica "salva bici"
"Perché in decine di altre città italiane sì, e lo si fa da anni, ma se lo chiede Milano la risposta è no"?, si chiede l'assessora Censi
Arriva un secco alt dal Ministero dei Trasporti sui cartelli informativi a protezione dei ciclisti che l'Amministrazione comunale di Milano voleva mettere sul Ponte della Ghisolfa in vista dei lavori partiti nelle scorse settimane. Secondo Censi "questo diniego rappresenta un precedente molto grave, perché certifica un atteggiamento incomprensibilmente negativo nei confronti di Milano".
Ponte della Ghisolfa, il Ministero dei trasporti dice no alla segnalatica "salva bici"
MILANO - "La misura è colma. Il Ministero dei trasporti ha negato a Milano l’autorizzazione ad installare cartelli informativi che segnalano una strada frequentata da persone in bicicletta": lo scrive sui social Arianna Censi, assessore alla Mobilità del Comune di Milano.
Censi ricorda:
"in attesa della realizzazione di alcuni lavori molto complessi sul 'ponte della Ghisolfa' avevamo messo a punto, nelle scorse settimane, una serie di interventi per la messa in sicurezza della tratta. Misure di buonsenso, richieste da cittadini e cittadine, che abbiamo studiato con molta attenzione e che avremmo voluto replicare in diversi punti della città particolarmente trafficati".
"Questo tipo di segnaletica", prosegue l'assessore nel post "è già utilizzata in decine di diverse città in tutta Italia, ma anche in Europa, e non avremmo mai immaginato di poter ricevere un diniego".
La domanda dell'assessore al ministro Salvini
Secondo Censi "questo diniego rappresenta un precedente molto grave, perché certifica un atteggiamento incomprensibilmente negativo nei confronti di Milano". "Allora - conclude l'assessore - la mia domanda al Ministro Matteo Salvini è questa: perché in decine di altre città italiane sì, e lo si fa da anni, ma se lo chiede Milano la risposta è no"?