Convenzione saltata per l’unificazione delle polizie locali di Corsico e Buccinasco: i due sindaci ne spiegano le ragioni
L'accordo avrebbe previsto l'unione dei due comandi (con capofila Buccinasco), un unico comandante e la prospettiva di un lavoro congiunto e sinergico
(Immagine di... repertorio)
Nel progetto avrebbe dovuto essere uno dei comandi più grandi della Lombardia invece è tutto saltato: la Convenzione per l’unificazione delle polizie locali di Corsico e Buccinasco non è stata siglata. A spiegarne le ragioni i sindaci di Buccinasco e Corsico.
Convenzione saltata per l’unificazione delle polizie locali di Corsico e Buccinasco
CORSICO – Sembrava ormai fatta. Numerosi gli incontri, i dialoghi, i confronti, anche con le parti sindacali, tra amministratori e tecnici.
Tanto lavoro per nulla
Bozze viste e riviste, aggiunte, correzioni. Mesi di lavoro, ma alla fine nulla di fatto: la convenzione tra le polizie locali di Buccinasco e Corsico non è stata siglata. L'accordo prevedeva l'unione dei due comandi (con capofila Buccinasco), un unico comandante e la prospettiva di un lavoro congiunto e sinergico. Nel corso di questi mesi caratterizzati da intense interlocuzioni, non sono mancate le espressioni contrarie, anche dalla parte politica, che non ha nascosto dubbi e perplessità.
Il progetto spinto dai sindaci di Corsico e di Buccinasco
Ma la gestione sinergica che all'inizio era stata considerata sia dal sindaco di Buccinasco Rino Pruiti che da quello di Corsico Stefano Martino Ventura come una prospettiva di lavoro che andava a migliorare il territorio e la sicurezza, si è arenata.
I nuovi incarichi al comando della Pl di Buccinasco e Corsico
Nel frattempo, è terminato anche il periodo di “condivisione” del comandante Gianluca Sivieri che è tornato a guidare solo il Comando di Buccinasco. A Corsico, l'incarico è stato affidato alla dirigente Filomena Romagnuolo, in quanto “l'attuale macrostruttura dell'Ente prevede il Settore Polizia Locale come struttura di massima dimensione che per sua natura deve essere gestita dal dirigente preposto, il quale assume anche il ruolo di comandante – spiega il sindaco Ventura –. In pratica, in un Ente con dirigenza, come Corsico, il comandante della polizia locale deve essere il dirigente preposto”.
Perchè è saltata la convenzione?
Ma quali sono i motivi che hanno fatto naufragare quello che sembrava un accodo già preso e in procinto di partire? La domanda è stata posta ai due rispettivi sindaci.
La risposta del sindaco Pruiti
Ecco le dichiarazioni: “Continuo a credere nell'importanza di servizi associati tra polizie locali del territorio – afferma Pruiti – e mi auguro prosegua il percorso per lavorare insieme a Corsico. Le due Amministrazioni hanno bisogno di ulteriori approfondimenti sulle procedure e sulle assunzioni, per arrivare alla soluzione ottimale per tutti, in particolare per poter garantire a tutto il territorio controlli e servizi efficaci nel rispetto delle norme”. Insomma, per Buccinasco servono ulteriori approfondimenti sulle procedure e sulle assunzioni.
La dichiarazione del sindaco Ventura
“In questi anni abbiamo investito significativamente sulla polizia locale – dichiara Ventura – chiarendo con anticipo tutti gli aspetti del convenzionamento e rispettando sempre tutti gli impegni presi, come si deve fare. Buccinasco ha scelto un'altra strada. Crediamo molto nei servizi di sicurezza e per questa ragione rimaniamo disponibili a valutare convenzionamenti futuri.
Ora continueremo a investire sulla polizia locale: questa settimana sono entrati in servizio altri tre nuovi agenti e saranno otto entro la fine dell'anno. Intendiamo inoltre fare nuovi importanti investimenti in videosorveglianza e assumere altri otto agenti nel 2024.Ringrazio il comandante Gianluca Sivieri per l'importante lavoro svolto a Corsico e tutte le persone che hanno lavorato con impegno e credendo davvero nel convenzionamento. Ringrazio anche la dottoressa Romagnuolo per aver accettato la nomina”.
Per ora è tutto saltato ma in futuro si vedrà
Insomma, la convenzione tra polizie locali di Buccinasco e Corsico per ora è saltata, ma nessuno dei due Comuni esclude la possibilità di riparlarne e rimettere insieme il lavoro svolto per creare un unico Comando (sarebbe il più grande associato della Lombardia), unendo competenze e condividendo prospettive.