Scuola Gobetti chiusa, Fratelli d'Italia: "Non c'è pace per il sindaco Negri"
La scuola Gobetti è di nuovo chiusa per un nuovo guasto nella rete. Fratelli d'Italia denuncia: "Una situazione non più tollerabile".
Dopo il crollo del controsoffitto del refettorio durante le feste natalizie che è stato ripristinato giusto un paio di giorni fa, la scuola Gobetti è di nuovo chiusa per un nuovo guasto. Fratelli d'Italia denuncia: "Una situazione non più tollerabile".
L'annuncio del sindaco Negri: oggi un nuovo guasto
CESANO BOSCONE - L'annuncio del nuovo guasto arriva direttamente dalle parole del sindaco Simone Negri: "Il riscaldamento della scuola di via Gobetti non ci dà pace. Stamattina si è fermato nuovamente - ieri e nei giorni scorsi andava - per un nuovo guasto nella rete.
Serviranno alcuni giorni per un nuovo intervento manutentivo e stiamo costruendo con scuola e ufficio scolastico territoriale una diversa soluzione, in via provvisoria, per garantire la continuità didattica. Fortunatamente abbiamo aule libere in altre strutture.
È l'ultimo anno di apertura del plesso - continua il sindaco - in estate partiranno i lavori della nuova scuola ma ha deciso di farci penare fino all'ultimo. Ringrazio le due dirigenti per la fattiva collaborazione. A più tardi per le comunicazioni ufficiali", conclude il primo cittadino.
Fratelli d'Italia: "Una situazione non più tollerabile"
“I genitori dei bambini della scuola primaria Gobetti di Cesano Boscone sono stati avvisati questo pomeriggio che da domani l’istituto resterà chiuso e le classi saranno trasferite nel plesso Monaca di via Vespucci con disagi per genitori e nonni che non dispongono di mezzi propri per accompagnare i bimbi a scuola. Il motivo? Lo stesso ormai da troppo tempo: la caldaia che non funziona.
Ci chiediamo come mai l’Amministrazione comunale non abbia approfittato della pausa natalizia per risolvere definitivamente un problema noto a tutti che quella struttura si trascina da tempo. Da quanto ci riferiscono personale scolastico e genitori stamattina la scuola era al freddo, ma il sindaco ieri ha pubblicato un post con la foto del refettorio ripristinato dopo il crollo del controsoffitto e di certo non poteva passare per quello che, dopo la presentazione di una interrogazione parlamentare, chiudeva la scuola.
Peccato che sia stato costretto a farlo ugualmente perché la situazione ormai non è più tollerabile. Famiglie, insegnanti e personale scolastico denunciano da tempo lo stato della struttura, ma per il sindaco ogni segnalazione diventa “procurato allarme”, soprattutto da quando la campagna elettorale lo distrae dai problemi di Cesano.
Ora ci attendiamo risposte immediate, tempi certi e sostegni per le famiglie a cui il trasferimento creerà parecchi disagi.”
I consiglieri comunali di Fratelli d’Italia
Fabio Raimondo
Simona Sanfleici
Simone Bianchi