La nuova stagione calcistica 2025-2026 è iniziata e anche l’hinterland milanese si prepara a viverla da protagonista, con realtà diverse ma tutte animate dalla stessa passione.
Prime impressioni sulle “nostre” squadre dopo le prime giornate di campionato
Il Buccinasco, reduce da un percorso di crescita, si affaccia con entusiasmo alla Prima Categoria, pronto a misurarsi con nuove sfide.
In Seconda Categoria troviamo invece formazioni decise a lasciare il segno: la Zeta Milano, fresca di promozione e desiderosa di confermarsi; l’Idrostar, che punta a un campionato solido; e il Nevada, realtà giovane ma ambiziosa.
A completare il quadro, l’Alcione Milano, fiore all’occhiello cittadino, che prosegue la sua avventura tra i professionisti in Serie C, a dimostrazione di come anche dal tessuto dilettantistico possano nascere progetti capaci di crescere e consolidarsi e di puntare in alto.
Terza Categoria
Partiamo dalla Terza Categoria: lo Sporting Corsico Buccinasco esce vincitore dalle prime due sfide ed è in testa al girone C con otto gol fatti. Evidente come in queste prime giornate la squadra che mescola le anime calcistiche delle due città stia pensando in grande con una rosa completa per affrontare la categoria.
Nello stesso gruppo della categoria più umile della Federazione seguono la Trial Rozzano a 4 punti e la Virtus Cesano Boscone con una sola vittoria nelle prime due uscite.
Seconda Categoria
Nel girone Q della Seconda Categoria vola la Zeta Milano con due vittorie e tanto spettacolo. Il progetto ambizioso del presidente Antonio Pellegrino (ZW Jackson su YouTube) quest’anno si presenta con Dario Hubner in panchina a dare indicazione a giocatori di ben altra categoria come Bertocchi, che ha festeggiato i 150 gol tra i dilettanti, Jeda, ex Cagliari, e tanti altri giocatori di qualità. Proficuo anche il debutto in Coppa Lombardia, ma con qualche grattacapo in più rispetto alle partite di campionato.
Anche la Nuova Trezzano è a punteggio pieno dopo le prime due partite nonostante i soli tre gol fatti. Inseguono il Nevada e Idrostar (a quota 4 punti) che hanno pareggiato per 1-1 nell’ultima uscita in casa della squadra dei “cowboy”. Da dimenticare, invece, l’inizio di stagione del Romano Banco e del FC Corsico a quota un punto ottenuto proprio nel “derby” della prima giornata giocato a Buccinasco.
Prima Categoria
Dopo la cavalcata della scorsa stagione il Buccinasco esordisce alla grande in Prima Categoria con una vittoria e un pareggio, ma soprattutto un Romeo Radisa in splendida forma. Nella giornata d’esordio, il Buccinasco vince 4-2 contro l’Iris che si arrende nonostante una sontuosa prestazione di Pesca. A Barbaiana, invece, nella seconda uscita, termina 2-2. Da sistemare la fase difensiva, ma la produzione offensiva è una certezza. Inciampa, invece, la Real Trezzano che racimola un solo punto in queste due partite.
Promozione
In Promozione la sola Rozzano porta in alto i colori dell’hinterland milanese del sud ovest con tre punti nelle prime due giornate. Buona la prima in casa, ma arriva la sconfitta in casa dell’Arca per 3-2. La strada è lunga e il Rozzano ha le idee chiare.
Guarda tutti dall’alto della piramide dei dilettanti l’Assago che milita in Eccellenza, Girone B. La squadra gialloblù mette a referto due pareggi, entrambi per 1-1, in queste prime due uscite stagionali. Ancora un passo dietro la Barona Sporting con un solo punto. Delusione e forse un pizzico di rabbia per questi risultati, ma c’è tutto il tempo di invertire la rotta e sistemare la classifica quantomeno per mantenere la categoria a Rozzano.
Serie C
Chiudiamo con gli Orange, l’Alcione è settima dopo cinque giornate dall’inizio del Girone A della Serie C. La squadra di mister Cusatis ha ottenuto otto punti in queste prime uscite grazie a due vittorie e due pareggi. Un inizio sicuramente incoraggiante per la terza squadra professionistica di Milano che ha le idee chiare e progetti ambiziosi. Nell’ultima uscita la squadra milanese ha strappato un pareggio in casa di Dolomiti Bellunesi che era passata in vantaggio con Marconi, poi raggiunto da Zamparo su calcio di rigore.
Fabio Fagnani