Italia-Inghilterra | Wembley è pronto per la finalissima
Il cammino della nazionale azzurra è giunto all’ultimo step. Quello decisivo. La finale tra Italia e Inghilterra di Domenica sera sarà la conclusione di un ciclo per la nazionale italiana partito anni fa, esattamente l’undici novembre del 2017.
Italia-Inghilterra | Wembley è pronto per la finalissima.
Italia-Inghilterra | Wembley è pronto per la finalissima
Il cammino della nazionale azzurra è giunto all’ultimo step. Quello decisivo. La finale tra Italia e Inghilterra di stasera sarà la conclusione di un ciclo per la nazionale italiana partito anni fa, esattamente l’undici novembre del 2017.
Ero presente quel giorno a San Siro in cui l’Italia di Giampiero Ventura non battendo la Svezia era condannata a non partecipare al mondiale. L’atmosfera sugli spalti a fine partita era molto particolare: c’era chi, preso dall’isterismo, urlava insulti, c’era chi affranto, rimaneva in silenzio, mentre i più sensibili si lasciavano andare a lacrime disperate.
Quattro undicesimi di quella squadra li ritroveremo titolari stasera. La coppia difensiva Bonucci-Chiellini, il perno del centrocampo Jorginho e l’attaccante di riferimento, Ciro Immobile. Non è un caso che la colonna vertebrale della squadra sia rimasta la stessa; questo ci fa capire che talvolta, prima di stravolgere completamente tutto, bisogna partire da basi solide sulle quali costruire le fondamenta. In questo Mancini ha fatto un lavoro splendido perchè ha individuato i perni attorno i quali andare a lavorare e collaudare la squadra.
Il percorso di formazione della giusta mentalità si è completato con queste sei partite, partendo da Italia-Turchia fino arrivare ad Italia-Spagna; i match hanno ridato la consapevolezza di essere una squadra temibile, cosa che, sebbene fossimo arrivati all’ingresso dell’europeo con una sfilza di vittorie, era priva di consistenza e molto fragile. Il completamento del ciclo ne aprirà un altro. Il secondo capitolo del film in cui bisognerà essere capaci di dimostrare di essere veramente a questo livello, ma questo andrà affrontato più avanti, perchè ormai mancano veramente poche ore alla partita più importante dell’europeo, ITALIA-INGHILTERRA!
Ormai conosciamo benissimo gli undici iniziali e siamo consapevoli che la nostra forza risiede soprattutto nei cambi, che possono spaccare la partita. Nell’ultima gara, causa il rendimento di immobile, il ct Roberto Mancini ha attuato la tattica del falso nove con Insigne prima punta, opzione che si può prendere in considerazione a partita in corso sulla base del fatto che la fisicità dei difensori inglesi è elevata. Non saranno da trascurare le fasce, in quanto punto forte del nostro gioco e dovremo cercare di avere il controllo sul palleggio, sfruttando la qualità del nostro terzetto di centrocampo.
La finale è, ovviamente, una gara unica e la capacità di gestire le emozioni e tramutare in carica positiva la tensione accumulata, sarà la carta che permetterà ad una squadra di superare l’altra. Dovremo essere bravi nel capire i momenti della partita e, quando l’Inghilterra sarà spinta dal proprio pubblico, intelligenti ad aspettare i momenti giusti per colpire.
Che dire, dopo la delusione della finale persa malamente contro la Spagna del 2012, abbiamo la possibilità di ritornare grandi e chiudere il ciclo di rinascita, consacrandoci come la squadra da battere. Birra nella mano sinistra, destra sul cuore durante l’inno e godiamoci la partita, sperando di colorare il cielo di verde-bianco-rosso. Forza Italia!
Italia (4-3-3): Donnarumma; Di Lorenzo, Bonucci, Chiellini, Emerson Palmieri; Barella, Jorginho, Verratti; Chiesa, Immobile, Insigne. CT: Mancini
Inghilterra (4-2-3-1): Pickford; Walker, Stones, Maguire, Shaw; Rice, Phillips; Sterling, Mount, Saka; Kane. CT: Southgate
Davide De Mattia