Milan sfreccia e vince l'undicesima tappa del Giro
Si dimostra oggi il più forte in assoluto nonostante il vento contrario nel rettilineo finale
L'undicesima tappa del Giro, la più lunga dell'edizione di quest'anno, è stata vinta da Milan.
Milan sfreccia e vince l'undicesima tappa del Giro
Una vittoria decisa, travolgente del ciclista di Buja, che si dimostra oggi il più forte in assoluto nonostante il vento contrario nel rettilineo finale. Dopo essere stato ben guidato dai compagni di squadra, Milan si piazza dietro Tim Merlier e lo supera con una manovra perfetta, mentre al terzo posto arriva Kaden Groves.
Nel tratto finale si registra anche una caduta a circa 400 metri dal traguardo, coinvolgendo ciclisti come Jakobsen, Andresen e Biermasn, i quali per fortuna sono riusciti a rialzarsi.
L'undicesima tappa
La corsa odierna ha vissuto dell’attacco lanciato dalla Visma Lease a Bike con il mantovano Edoardo Affini e l’olandese Tim van Dijke che appena dopo la partenza da Foiano Val Fortore sono fuggiti assieme a Thomas Champion, transalpino della Cofidis. Il gruppo, inizialmente ha lasciato fare e i fuggitivi hanno accumulato un vantaggio di 2’40” Il traguardo di Francavilla, però, faceva troppo gola ai velocisti e le squadre si sono organizzate per annullare il vantaggio e arrivare a ranghi compatti a una decina di chilometri dalla fine della tappa. Il gruppo ha corso per molti chilometri con il vento a favore che ha favorito una velocità record.
Lo sloveno Tadej Pogacar rimane in maglia rosa.
Ordine d’arrivo
1. Jonathan Milan (Lidl Trek) in 4h23’18”
2. Tim Merlier (Soudal-QuickStep) s.t.
3. Kaden Groves (Alpecin-Deceuninck) s.t.
4. Giovanni Lonardi (Team Polti Kometa) s.t.
5. Laurence Pithie (Groupama-FDJ) s.t.
6. Juan Sebastian Molano (UAE Team Emirates) s.t.
7. Danny Van Poppel (Bora-hansgrohe) s.t.
8. Fernando Gaviria (Movistar) s.t.
9. Phil Bauhaus (Bahrain Victorious) s.t.
10. Stanisław Aniołkowski (Cofidis) s.t.