Journaling digitale per aiutare il benessere mentale, l’idea di Serenis

Scrivere i propri pensieri e sentimenti ogni giorno fa bene a mente e corpo. Lo dimostrano diversi studi, tra cui uno della Cambridge University, che ha evidenziato i benefici della scrittura espressiva in caso di eventi traumatici o stressanti. Serenis, piattaforma di benessere mentale, ha deciso di sfruttare le potenzialità della tecnologia per introdurre il journaling digitale nella sua app, un vero e proprio diario online e condividerlo con il terapeuta, per arricchire il percorso terapeutico e renderlo più efficace nel lungo termine.

I dati sui benefici del journaling digitale

Un’indagine interna di Serenis ha evidenziato in una ricerca come viene utilizzato il journaling.

Le sensazioni più registrate sono ansia (27%), frustrazione (26%) e tristezza (21%). Le attività benefiche più scelte sono bere acqua (58%), dormire 8 ore (35%) e camminare (34%).

Anche tra i pazienti con sintomi d’ansia più elevati che hanno praticato il journaling digitale, il 39,4% ha riferito che l’attività li ha fatti sentire "un po' meglio", con una riduzione dell'ansia, del disagio mentale e dello stress percepito dopo solo un mese di intervento.

Cos'è il journaling digitale e come funziona

Il journaling digitale è una pratica che consiste nel scrivere i propri pensieri e sentimenti quotidiani su un dispositivo elettronico, come un computer o uno smartphone. A differenza di un diario cartaceo, il journaling digitale permette di tracciare e monitorare le proprie emozioni, ricevere notifiche giornaliere per non dimenticare di scrivere e condividere facilmente il proprio diario con il terapeuta, utile anche per misurare i progressi fatti nel tempo.

Il journaling digitale proposto da Serenis include anche la pratica della gratitudine giornaliera e il “mood tracker”, per controbilanciare le possibili derive ruminative della scrittura espressiva e aumentare il benessere psicologico.

La visione di Serenis

"Il journaling permette di lavorare su sé stessi non solo una volta a settimana o ogni due, ma tutti i giorni. Ciascun paziente della nostra community è libero di utilizzarlo, se vuole, e di condividerlo con il proprio terapeuta; questo a riprova del fatto che il potenziale del digitale può andare oltre la facilità con cui viene utilizzato un servizio e arrivare ad aumentare l'efficacia e la portata - afferma Daniele Francescon, co-founder di Serenis".

Serenis nasce con l’obiettivo di rendere la cura della salute mentale sempre più accessibile e svincolata da ostacoli logistici, economici e sociali. Con il journaling digitale, vuole offrire proprio questo ai suoi pazienti.