la polemica

Trezzano, la maggioranza istituisce la Commissione Antimafia… e poi non si presenta

Salta l’insediamento della Commissione Antimafia: la minoranza accusa la maggioranza di aver disertato la prima seduta e ne chiede spiegazioni pubbliche

Trezzano, la maggioranza istituisce la Commissione Antimafia… e poi non si presenta
Pubblicato:

Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa inviataci in redazione dai partiti di minoranza del Consiglio Comunale del Comune di Trezzano sul Naviglio (Noi per Trezzano, Lista AVS Il Ponte e Partito Democratico) in relazione alla Commissione Comunale Antimafia.

La maggioranza diserta l’esordio della Commissione Antimafia

TREZZANO SUL NAVIGLIO - Come spiegano nel comunicato che pubblichiamo di seguito, le forze di maggioranza che siedono in consiglio hanno deciso di istituire una Commissione consiliare antimafia comunale e, a fronte di tale decisione, nella giornata di ieri, giovedì 12 giugno, nella prima seduta di insediamento di tale commissione non si sono presentati disertando la commissione da loro stessi voluta.

Il comunicato della minoranza di Trezzano

"L’ennesima farsa"

"Dopo mesi, anzi anni, nei quali l’attuale Amministrazione Comunale Trezzanese ha decantato l’importanza e la preziosità di Istituire una Commissione Comunale Antimafia, ieri si è consumato un grave atto di irresponsabilità politica e istituzionale: la maggioranza ha disertato la prima seduta della Commissione Consiliare Antimafia, impedendone l’insediamento.

"Dopo aver approvato la delibera di Consiglio, stilato un regolamento apposito, praticamente identico a quello di tutte le altre Commissioni, LA MAGGIORANZA NON SI PRESENTA IN COMMISSIONE", denunciano i partiti di minoranza in Consiglio.

"Una profonda lesione dei principi democratici"

E continuano: "Lascia soli in Aula i consiglieri di minoranza, la segretaria comunale e la Presidente del Consiglio che doveva tenere la seduta. Una scelta che rappresenta una profonda lesione dei principi democratici. Una gravissima mancanza di rispetto nei confronti della commissione, del Consiglio Comunale, della cittadinanza e di tutti gli eroi della lotta alla criminalità organizzata.

"Un gioco di poltrone"

Visto tale comportamento, sorge il dubbio che a loro interessi poco far funzionare, per il bene del paese, la macchina comunale, ma che il loro agire sia dettato da BEN ALTRE MOTIVAZIONI.
Una commissione ridotta ad un gioco di poltrone. Infatti, l’unica ragione di questa assenza è il mancato accordo sul candidato presidente".

L'uscita della Maggioranza da Avviso Pubblico

"Una maggioranza che esce da Avviso Pubblico, che tratta con sufficienza la Commissione Antimafia Intercomunale, tanto di rimandare diverse volte l’elezione dei suoi membri, e che oggi, per opportunismo, per un gioco di potere, per un giro di poltrone, diserta la Commissione Comunale Antimafia. È davvero questo il modo di lottare contro la criminalità organizzata?", si chiedono ancora dalla minoranza.

"Chiediamo pubblicamente spiegazioni"

Si dicono profondamente delusi, arrabbiati ed indignati perche "l’Antimafia è una cosa seria. Anche i volti dei personaggi sui muri dell’Aula Consigliare, quelli di Angelo Vassallo, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, si sono voltati dall’altra parte per la vergogna!

Chiediamo pubblicamente spiegazioni e che venga assunta la responsabilità di questo brutto episodio. La democrazia si difende con la presenza, il confronto e l’azione. Chi si sottrae, se ne assume il peso davanti alla città".

Le segreterie di: Partito Democratico - Lista AVS il Ponte - Lista Noi per Trezzano

 

Commenti
Lascia il tuo pensiero

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Seguici sui nostri canali