Regionali Lombardia: Majorino "Mi dimetto da eurodeputato, resterò in Consiglio regionale per guidare l’opposizione”

Le prime parole del candidato di centrosinistra Majorino uscito sconfitto dalle urne: "Mi dimetto da eurodeputato, resterò in Consiglio regionale per guidare l’opposizione”.

Elezioni Lombardia: Majorino "Resterò in Consiglio regionale per guidare l’opposizione”

MILANO - Attilio Fontana stacca di circa 20 punti Pierfrancesco Majorino, lasciando poco o nulla a Letizia Moratti e Mara Ghidorzi.  Già fin dalla prima proiezione non c'era già più partita e l'esito finale è apparso subito scontato.

I dati dell'ultima proiezione

Come riporta Prima Milano, a poche ore dalla chiusura delle urne, la Lombardia sembra aver già scelto il suo nuovo presidente, ovvero ancora Attilio Fontana come ci racconta l'ultima proiezione che vede Attilio Fontana al 54,3%, la coalizione di centrodestra al 55,6%. Pierfrancesco Majorino al 33,9%, la coalizione di centrosinistra al 32,9%. Letizia Moratti al 10,4, il Terzo polo al 10,1%. La copertura del campione è del 39%.

La prima dichiarazione dello sconfitto Majorino

"Il consenso della destra non ci autorizza ad analisi semplici e banali e dobbiamo andare avanti in Lombardia per fare un’opposizione determinata e propositiva e per questo, come avevo annunciato, mi dimetterò da parlamentare europeo per restare in consiglio regionale e dare il mio contributo”.

Così il candidato del centrosinistra alle regionali, Pierfrancesco Majorino che sulle proposte del Terzo Polo guidato dalla candidatura Moratti  e rispondendo anche a chi gli chiedeva se si fosse pentito di non aver fatto un 'ticket' con Letizia Morat dice: "Mi pare che gli elettori abbiano dato un giudizio spietato alle proposte di Letizia Moratti che al momento nn mi risulta entrare nemmeno in consiglio regionale”.

"Le candidature vanno decise prima"

"Credo che le primarie possano essere utili e anzi sono sempre certamente la strada migliore. Se le avessi fatte il 19 di dicembre con un’alleanza tutta da costruire non sarebbero state praticabili. Il centrosinistra deve imporsi di scegliere mesi e mesi prima i candidati. La Lombardia è una terra enorme, con 10 milioni di abitanti. Puoi fare anche 800 iniziative come ho fatto io, in tanti luoghi arrivi per la prima volta”, conclude Majorino.