PIEVE EMANUELE

Raccolta firme a Pieve contro il rifacimento di piazza Curiel: "Le nostre attività a rischio"

Riceviamo e pubblichiamo 

Raccolta firme a Pieve contro il rifacimento di piazza Curiel: "Le nostre attività a rischio"
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PIEVE EMANUELE – “Il rifacimento della piazza Curiel di Fizzonasco preoccupa il territorio. Paola Battaglia, candidata sindaca Insieme OLTRE: “Abbiamo accolto le istanze del territorio per spingere la Giunta ad ascoltare prima di progettare. Percepita questa preoccupazione, abbiamo fatto nostra la causa di tutti i commercianti che affacciano sulla piazza, accogliendo le istanze del territorio e avviando una raccolta firme a cui ha aderito in gran numero la popolazione preoccupata di perdere quei servizi che danno vitalità a piazza Curiel.

La raccolta firme

La raccolta firme, protocollata in questi giorni in Comune, ha lo scopo di richiedere il sostegno del territorio per ottenere un incontro col sindaco e l’assessore al Commercio, Valentina Dionisio, affinché possano ripensare alla risistemazione della piazza, con una visione che parta dalla conoscenza della realtà locale. Situazione imbarazzante, durante l’incontro che la lista Insieme OLTRE ha organizzato a Fizzonasco per fornire indicazioni maggiori ai negozianti ignari di questo progetto, è emerso che ai più non fosse noto neanche il nome, oltre che il volto, dell’attuale assessore al Commercio, Valentina Dionisio”. La trasformazione della piazza vede lo spostamento dell’edicola dalla posizione in cui si trova attualmente alla zona antistante i negozi, nello specifico, parrucchiere ed estetista. “L’ingombro del chiosco andrebbe a coprire le vetrine e a togliere visibilità e luce ai due esercizi. L’altezza della struttura, inoltre, metterebbe a rischio la sicurezza di chi vive nel palazzo retrostante, in quanto l’edicola fungerebbe da appoggio per l’accesso di malintenzionati. L’amministrazione uscente, che racconta della propria continuità con quella a venire, ossia la lista SìAMO Pieve Emanuele, composta dal centro sinistra più il Movimento Cinque Stelle, ha illustrato un progetto per il rifacimento della piazza Curiel, che preoccupa molto i commercianti e il territorio. Insieme OLTRE si è schierata al fianco degli esercenti per far sentire la loro voce»”, prosegue Battaglia.

Il progetto

Il progetto definitivo-esecutivo, a firma dello studio GVG-ENGENEERING e presente sul sito del Comune, suscita tanta perplessità nei commercianti e in chi vive la frazione. “Le nostre attività, a seguito di queste modifiche, cesserebbero di vivere. Prima di chiudere adiremo alle vie legali - dicono Davide e Federica di Happy Beauty Centro Estetico -, ma se andasse in porto il progetto della Giunta Festa, la prospettiva è la cessazione dell’attività, non vedo alternative”. “La preoccupazione deriva anche dal fatto che il progetto prevede il traffico limitato ai soli residenti nelle ore di maggior flusso, con la realizzazione di una tangenzialina, così la definisce il candidato sindaco Costanzo, che toglie il traffico dalla via Fizzonasco. Altresì, vede il realizzarsi di aree verdi pedonali che eliminano i parcheggi, costringendo le persone a “liete” passeggiate sul cordolo di una via di percorrenza con tanto di rotatoria”, spiega la consigliera comunale di RinnoviamoCi per Pieve Emanuele, Mildred Muratori, candidata ora nella lista Insieme OLTRE. “Noi riusciamo a continuare la nostra attività grazie al fatto che persone di vari paesi limitrofi sono nostre clienti. Ma tra la mancanza di parcheggi, il traffico limitato e l’edicola che ci toglie luce, il nostro destino è segnato: non potremo sostenere le tante spese a cui si aggiunge il caro bollette che per noi parrucchieri non è trascurabile”, spiegano Chiara e Giovanna di Imagin’ Hair.

Testimonianze

“Sono venuto a conoscenza di una decisione già presa dall’amministrazione comunale, che però tocca le mie tasche. Tante spese ricadranno su di me in un momento in cui tutti noi commercianti non abbiamo ricevuto nessun sostegno dal Comune per i danni avuti dal covid e con tanta fatica ci stiamo rialzando”, aggiunge Leonardo proprietario di Edicola Cartolibreria Leo. “Quando ho visto il progetto, mi sono subito allarmata - conclude Battaglia - perché, differentemente dai membri dell’attuale Giunta, conosco Fizzonasco e le problematiche dei commercianti che si guadagnano faticosamente da vivere, tenendo aperti esercizi commerciali. Mio padre ha gestito l’edicola di piazza Curiel per 40 anni e se fosse ancora lì, sarebbe parecchio preoccupato da una proposta simile. Il guaio in questa visione di rifacimento è che è stata pensata da chi Fizzonasco l’ha vista solo su Google Maps o in fugaci visite, specialmente in periodi pre elettorali. Ora aspettiamo fiduciosi la risposta alla richiesta di incontro fatta dai commercianti, affinché questa situazione possa cambiare”.

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