Lombardia, eletta la nuova Presidenza del Consiglio Regionale: ecco tutti i nomi
Il nuovo Presidente Filippo Romani ha come priorità del suo mandato quella di "riavvicinare la politica ai cittadini".
E' stata ufficialmente presentata questa mattina la squadra che accompagnerà il presidente Attilio Fontana nella prossima legislatura.
Filippo Romani è il nuovo presidente del Consiglio Regionale
"Insieme per andare oltre" questo l'augurio che il neoeletto presidente del Consiglio Regionale della Lombardia, Filippo Romani, ha fatto a conclusione del suo discorso di insediamento nella prima seduta consiliare che si è svolta nella mattina di mercoledì 15 marzo. Tra le priorità del suo mandato ci sarà quella di "riavvicinare la politica ai cittadini", da qui il lancio di una proposta:
"Prepareremo una roadmap per realizzare una seduta del Consiglio Regionale in tutte le provincie lombarde"
I nomi eletti alla presidenza del Consiglio Regionale
Oltre a Romani, milanese di Fratelli d'Italia, questi i nomi che vanno a comporre la nuova presidenza del Consiglio Regionale della Lombardia:
Alla vicepresidenza sono stati eletti il varesino Giacomo Basaglia Cosentino di Lombardia Ideale per la maggioranza e il sindaco di Brescia Emilio Del Bono del PD per la minoranza. Entrambi i consiglieri avevano registrato un numero "record" di preferenze sui territori di adozione
Come Consigliere Segretario sono stati eletti invece il bergamasco Jacopo Scandella (PD) per la minoranza e la mantovana Alessandra Cappellari (Lega) per la maggioranza
Il discorso d'insediamento del presidente
"Grazie per la fiducia che mi avete dato con la nomina di Presidente di quest'aula, che costituisce la massima rappresentazione dell'istituzione democratica della nostra regione" ha esordito Romani. Parlando delle sue intenzioni e i progetti per il futuro ha detto:
"Vogliamo costruire una dialettica costruttiva con le opposizioni e superare gli steccati ideologici del passato. Noi vogliamo pensare al bene della nostra comunità e dei lombardi, costruendo per loro un avvenire migliore. Vogliamo riavvicinare i cittadini alla politica e per farlo saremo noi i primi a muoverci su tutti i nostri territori. Prepareremo infatti una roadmap, allo scopo di portare il Consiglio Regionale in tutte le provincie lombarde, organizzando in ciascuna di esse una seduta del Consiglio".
Ha poi proseguito rivolgendo un "commosso pensiero al Presidente Maroni", e citato il tema dell'autonomia, indicandolo come "stella polare" di questa nuova legislatura.
"Perché autonomia vuol dire responsabilità e trasparenza. Sarà l'occasione per ridare dignità ai nostri territori e diventare sempre più competitivi in tutto nel pieno rispetto dei diritti civili e sociali".
Romani ha poi concluso dicendo:
"Siamo davanti ad un nuovo inizio, e se siamo tutti qui ora è perché abbiamo risposto alla chiamata del popolo lombardo che chiede risposte e pragmatismo. Siamo qui perché tutti convinti di due forze motrici della società: l'autorevolezza della politica e l'eccellenza lombarda.
Dopo il tragico periodo della pandemia oggi abbiamo l'obbligo di tracciare il futuro. Su una parola dobbiamo costruire il nostro futuro "fiducia" nel mio ruolo mi impegno ad eliminare qualsiasi limite che possa allontanare i cittadini dalle istituzioni, per dimostrare ancora una volta che questa è la terra delle eccellenze"