riceviamo e pubblichiamo

Campagna elettorale a Cesano: Adriana Gammino denuncia manifesti strappati e scritte offensive

Mancano poco più di due mesi alle prossime elezioni amministrative dell’8 e 9 giugno e a Cesano la temperatura della campagna elettorale comincia a salire

Campagna elettorale a Cesano: Adriana Gammino denuncia manifesti strappati e scritte offensive
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La campagna elettorale a Cesano Boscone si scalda e scatta la denuncia della candidata del centrodestra Adriana Gammino che lamenta manifesti strappati e scritte offensive.

Cesano: Adriana Gammino denuncia manifesti strappati e scritte offensive

CESANO BOSCONE - Riceviamo e pubblichiamo il comunicato della coalizione di centrodestra pervenuto in redazione.

Il comunicato della coalizione di centrodestra

"La campagna elettorale non è ancora entrata nel vivo, eppure sono già iniziate le offese e i tentativi di  censura nei confronti di Adriana Gammino, candidato alla carica di sindaco ed espressione della coalizione di centro destra composta dalla lista civica Cesano per Adriana, Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega e Noi Moderati.

Dopo aver strappato i manifesti affissi nel quartiere Tessera, la scorsa settimana, questa volta una mano anonima ha scarabocchiato quelli di via Milano con la scritta “Gammina via da Cesano Boscone! Fascista!”.

“Gesti simili  non aiutano a mantenere il clima di questa campagna elettorale sereno e rispettoso. – spiega Adriana  Gammino  - La nostra sarà una campagna basata sul dibattito politico, corretta e rispettosa nella forma e nei modi. Mi auguro che possa essere per tutti così”

La condanna a questi episodi  è arrivata, unanime,  da tutte le forze politiche della coalizione, che auspicano si tratti solo di gesti isolati e che anche l’Amministrazione Comunale e le forze di centro sinistra prendano le distanza da questi fatti.

“La violenza verbale non è un esempio di democrazia e  legalità  - conclude Gammino -  Oggi, che a Cesano si sono ritrovati cittadini e istituzioni provenienti dai comuni limitrofi per commemorare  la ‘Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie, questi gesti  stonano più che mai”.

 

 

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